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Sabato, 20 Aprile 2024
Cultura

In Fiera nasce il 'Polo delle Arti e della Cultura': "Uno spazio strategico per la Puglia"

Siglato oggi il protocollo tra ente, Regione e Comune che rende stabile il nuovo contenitore (già aperto in occasione della Campionaria), nato per valorizzare la filiera culturale e turistica

Cinque padiglioni riqualificati, nella parte più 'prestigiosa' della Fiera del Levante, quella dell'ingresso monumentale, per dare vita al nuovo 'Polo delle Arti e della Cultura', uno spazio permanente dedicato agli operatori del settore e alle eccellenze della creatività pugliese. Il nuovo contenitore, che nel corso dell'81esima edizione della Campionaria ha già ospitato iniziative dedicate a cultura, musica, teatro danza e arte, sarà aperto tutto l'anno grazie ad un protocollo d'intesa siglato questa mattina da Fiera, Regione e Comune.

Il progetto del 'Polo delle Arti e della Cultura'

Dalla produzione artistica alla formazione, passando per le pratiche amministrative e i finanziamenti pubblici, il 'Polo' intende essere uno spazio strategico nel sistema degli attrattori culturali della città di Bari e della regione, "ideato come presidio e centro di indirizzo delle politiche di sviluppo del sistema culturale pugliese".In particolare, il progetto si compone di quattro interventi principali: completamento e avvio della gestione della Apulia Film House; ristrutturazione e restauro dei padiglioni 116,117,118 e 107 per realizzare spazi polifunzionali a destinazione culturale e spettacolo dal vivo; ristrutturazione e restauro padiglione 115 quale spazio polifunzionale per il design e l’architettura; interventi sui beni comuni.

Emiliano e Capone: "Centro degli asset culturali della Regione"

"Uno spazio strategico nel sistema degli attrattori culturali, plurale e aperto – ha dichiarato questa mattina il Presidente Michele Emiliano - La Regione Puglia trasferisce qui tutti i sui asset culturali: le sedi delle agenzie e l'Assessorato. Per gli utenti sarà un salto di qualità nell'accesso e nella relazione con gli uffici. Si potrà arrivare da qualsiasi parte della Puglia, parcheggiare e ripartire comodamente. Sarà una casa aperta alla valorizzazione dei talenti e all'apprendimento del linguaggio dell'arte". "La firma del protocollo d'intesa tra Regione Puglia con le agenzie che si occupano di teatro, cinema e turismo e il comune di Bari, avvia la fase di Progetto del Polo – ha rimarcato l’Assessore Loredana Capone - Non una operazione di maquillage della fiera ma una vera e propria infrastruttura culturale coerente con la strategia che la Puglia si è data con la pianificazione in campo turistico e culturale e, più in generale, con le politiche di sviluppo della Regione. Una infrastruttura coerente con le trasformazioni in atto nella  società  della conoscenza,  capace di dialogare con il mondo ma nello stesso, ben radicata nella realtà regionale di cui vuole farsi antenna e motore". "Il successo del Polo delle Arti e della Cultura sancito dal pubblico, dagli operatori e dagli studenti nel corso della Campionaria, è la conferma della bontà del progetto che l'Amministrazione regionale ha messo in campo per valorizzare la vocazione non solo commerciale della Fiera, ma anche culturale e turistica, facendo in concreto Economia della Cultura", il commento di Aldo Patruno, Direttore del Dipartimento Turismo, economia della cultura e valorizzazione del territorio.

Bisceglia: "Una Fiera viva tutto l'anno"

"Il nostro obiettivo è far vivere la Fiera del Levante trecentosessantacinque giorni all’anno e renderla fruibile a tutti, valorizzando al suo interno, oltre a diversi e importanti comparti economici, l’arte e la cultura rappresentativi dell’eccellenza e della creatività della nostra terra – dichiara Antonella Bisceglia, Commissario straordinario ente Fiera del Levante -  Per questo ritengo che la nascita, in Fiera, del Polo delle Arti e della Cultura sarà molto di più di un semplice intervento infrastrutturale su alcuni padiglioni del quartiere, ma  consentirà il recupero e il restauro di spazi da destinare, tra l’altro, ad attività culturali, formazione e spettacoli dal vivo. Si tratta, quindi, di un investimento importante sull’identità della Fiera del Levante come attrattore culturale e turistico della nostra regione". 

Decaro: "Un sigillo sul futuro della Fiera"

"Con questo accordo noi stiamo ponendo un sigillo sul futuro della Fiera, un futuro che parla di arte, cultura e sviluppo economico. Questa è la risposta più immediata a chi dice che i baresi non sono più i proprietari della Fiera del levante.  In questi spazi presto vedremo dialogare pubblico e privato che investono sulla cultura e sullo sviluppo dell' impresa culturale della città di Bari e della Regione Puglia. L' Apulia film house, esperienza pubblica di grande valore farà da contraltare alla multisala 4D che si sta realizzando,  insieme a Eataly e ai talenti di Impact hub, esperienza di co working di grande successo, e agli uffici regionali che già vivono in fiera tutto l'anno. Voglio ringraziare la Regione Puglia perché ha creduto ancora una volta nella città di Bari e nelle grandi potenzialità che abbiamo. Questa firma oggi rinnova un impegno istituzionale reciproco che ha come unico obiettivo lo sviluppo del nostro territorio e l’istituzionalizzazione di un sistema di produzione e fruizione culturale degno delle grandi capitali italiane ed europee". 
 

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