La masterclass del regista Konchalovsky inaugura il Bif&st

"Fare cinema è come lavorare in giardino, ci sono tanti fiori diversi da piantare e curare. Così nel cinema si possono fare tanti film diversi", usa una metafora 'botanica' Andrej Konchalovsky per introdurre la sua masterclass, che in mattinata ha aperto l'edizione 2017 del Bif&st. La kermesse cinematografica porterà a Bari fino al 29 aprile anteprime di film, proiezioni, mostre ed incontri con attori e registi. 

Il regista russo, che questa sera riceverà al Teatro Petruzzelli il Federico Fellini Platinum Award, ha parlato a lungo della sua idea di cinema e di arte, interrotto solo da alcune domande del critico Marco Spagnoli, con lui sul palco del teatro barese. "Oggi siamo bombardati da troppe immagini e troppi suoni, si è perso il vero significato del cinema. Il suono, in particolare, viene riprodotto a volumi altissimi e ciò perché il pubblico è troppo impegnato a rumoreggiare masticando popcorn". Non è un caso, quindi, che il regista abbia vietato la vendita dei popcorn durante le proiezioni dei suoi film (l'ultimo, "Paradise", ha vinto il Leone d’argento per la Migliore Regia all’ultima Mostra del Cinema di Venezia). 

In serata verrà anche premiato per il miglior film il regista Claudio Giovannesi, che ha diretto "Fiore". A seguire l'anteprima internazionale del film "La tenerezza" di Gianni Amelio, presente in sala con il cast. Domani il programma di eventi si aprirà con la masteclass di Alessandro Gassman.

Le parole di Emiliano - "Oggi prende il via l'ottava edizione del Bif&st - ha commentato in mattinata il governatore della Regione Puglia Michele Emiliano, il Bari International Film Festival, fortemente voluto dalla Regione Puglia, un'eccellenza nel panorama degli appuntamenti culturali italiani.La Regione Puglia investe in cultura, cinema, arte, perché crede che questa sia la chiave per la crescita del nostro territorio, del Mezzogiorno e del Paese intero".