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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cultura

Parte la nuova stagione del Teatro Pubblico Pugliese: "Danza e spettacoli in tre diversi contenitori culturali"

La stagione della prosa si aprirà l'8 novembre con lo spettacolo 'La parola canta' dei fratelli Servillo. Tornano anche gli incontri dedicati al mondo femminile

Una stagione teatrale divisa tra tre contenitori culturali, che abbraccia anche progetti speciali dedicati all'universo femminile. È stata presentata questa mattina, a Palazzo di Città, la nuova stagione teatrale e di danza del Teatro Pubblico Pugliese, che si snoderà tra il teatro Petruzzelli, il Nuovo teatro Abeliano e il teatro Kismet, in sinergia con Teatri di Bari, TRIC - Teatro di rilevante interesse culturale e Altradanza.

La presentazione della stagione culturale

All'incontro hanno partecipato il sindaco Antonio Decaro, l’assessore alle culture Silvio Maselli, il direttore del TPP Sante Levante, la responsabile delle attività teatrali del TPP Giulia Delli Santi e la responsabile del settore Danza del TPP Gemma di Tullio. "Oggi presentiamo la nostra quarta, e penultima, stagione di prosa e danza realizzata in collaborazione con il TPP - ha dichiarato soddisfatto Silvio Maselli -. C'è l’idea di puntare con decisione, ancora una volta, al classico contemporaneo, con la possibilità, per il pubblico, di fruire di contenuti che reinventano i grandi classici del teatro occidentale senza mai accomodarsi sul già visto. L’obiettivo resta quello di coniugare il colto e il popolare grazie ad uno sguardo il più possibile aperto alle suggestioni e alle contaminazioni tra i linguaggi".

Non mancano perciò progetti speciali - dedicati per il secondo anno all’universo femminile - approfondimenti e guide alla visione in collaborazione con l’Università degli Studi “Aldo Moro” di Bari, l’Accademia di Belle Arti, la Libreria Laterza, la Casa delle Donne del Mediterraneo.

Spettacoli in programma

La stagione di prosa si apre al Petruzzelli l’8 e il 9 novembre con i fratelli Servillo - l'attore Toni Servillo e il cantante Peppe Servillo - ne La parola Canta: spettacolo in cui saranno accompagnati dai Solis String Quartet, quartetto d’archi che mescola, con sapiente originalità, jazz, pop e musica contemporanea, collaborando di frequente con nomi illustri della scena internazionale. Tra gli altri nomi in cartellone Emilio Solfrizzi, Paola Minaccioni, Natalino Balasso, Michele Di Mauro, Valerio Binasco, Michele Riondino e Federica Rosellin.

Per quanto riguarda la danza, in programma 12 titoli all’Abeliano e al Kismet, con due prime nazionali e un’anteprima nazionale: Altradanza con Mozartango suite (13 febbraio per Dab-Espòlorare danza al teatro Abeliano con le coreografie di Domenico Iannone); il Balletto del Teatro Nazionale di Osnabrück con Bauhaus/Bolero (21 febbraio, Teatro Abeliano), tre firme alla voce coreografia insieme a Mary Wigman, Edward Clug, il barlettano Mauro De Candia, direttore del corpo di ballo, già solista principale del Balletto dell'Opera di Hannover, il più giovane direttore del ballo in un teatro statale tedesco.

Anche a Bari sarà attivata l’iniziativa biglietto sospeso, mutuando dai caffè, un modo per ospitare nuovi spettatori ma soprattutto sostenere i meno abbienti, così come sul fronte abbonamenti. "Chi acquista un abbonamento può pensare di adottare a prezzi speciali un altro spettatore - spiegano gli organizzatori - con modalità nuove al botteghino. Si alimenta e fortifica la guida alla visione degli spettacoli, non solo nelle scuole e nelle aule universitarie ma anche a teatro, prima degli spettacoli, e su bus che accompagneranno gli spettatori a teatro".

Pubblico in crescita

“Ripercorrendo le ultime tre stagioni di DAB_DanzaABari - ha sottolineato Gemma Di Tullio - uno dei dati più importanti è la costante crescita di pubblico, sia in termini quantitativi, sia qualitativi: non solo più numeroso (dall’edizione 2017 a quella 2018, registriamo un incoraggiante + 17%), ma soprattutto più coinvolto e consapevole. Tanti sono i fattori che hanno contribuito e stanno consolidando questi risultati, in primis l’attenzione rivolta alla pluralità dei linguaggi della danza contemporanea (italiana ed internazionale), ma anche lo “sguardo privilegiato” costantemente riservato alla produzione pugliese, alla danza d’autore e di ricerca, all’inedito e/o a ciò che altrimenti non si vedrebbe in Puglia”.  

“Per questa stagione - ha detto Sante Levante - abbiamo cercato di spendere meno - tant’è che la spesa in preventivo è ridotta del 10 per cento rispetto all’anno scorso. Abbiamo rinnovato anche la collaborazione con Teatro Petruzzelli e Camerata Musicale, così che chi si abbona per le due stagioni ha diritto ad una scontistica dedicata”.

Con un occhio al futuro: "Nel frattempo procedono spediti i lavori all’interno del Margherita - ha spiegato il sindaco Decaro - Contiamo che entro la fine del 2018 la nostra città potrà disporre di una serie di contenitori culturali riqualificati e restituiti finalmente alla pubblica fruizione”.

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