Desdemona e Cola Cola in streaming dal Teatro Abeliano
Lunedì 8 giugno alle ore 17:00 e alle ore 21:00 sulla pagina Facebook e Youtube del Teatro Abeliano è la volta di un'altra grande produzione del Gruppo Abeliano DESDEMONA E COCA COLA, uno spettacolo per la regia di Vito Signorile con in scena venti tra danzatori e attori, tra cui i protagonistiBetty Lusito, Ivan Delledera, Stefania Bove, Enzo Vacca, Mino Decataldo, Enzo Sarcina, Francesco lamacchia, Sabrina Speranza.
Come di consueto per questa rassegna online che celebra i 50 anni di attività del Gruppo Abeliano sarà lo stesso Vito Signorile ad introdurre in streaming la visione e a raccontare curiosità e dettagli di questa messinscena memorabile.
Lunedì 8 giugno alle ore 17:00 e alle ore 21:00 sulla pagina Facebook e Youtube del Teatro Abeliano!
La gazza Cola Cola vive in un villaggio del deserto africano angustiato dalla fame e dalla sete. Fame e sete che producono morte e guai. Cola Cola vorrebbe fuggire, ma i cani del deserto gli impediscono di allontanarsi. Ogni sera la gazza dialoga con la luna, che gli racconta di un paese del Grano e del Miglio dove è facile trovare cibo e benessere. Al villaggio arrivano anche tante carovane e un giorno, Cola Cola ottiene dal cammello Tutankamon di essere aiutato. In cambio dell’informazione circa una sorgente di acqua, il cammello gli indicherà la via per giungere ad Algiaizir. Dopo l’ennesima epidemia, Cola Cola fuggirà dunque dal villaggio in compagnia del fedele Sharabun. Giunti ad Algiaizir i due si imbarcano su una nave diretta a Venezia,l’isola del Grano e del Miglio. In prossimità dell’isola i due sono costretti a nascondersi nella stiva, perché il comandante Albatro pattuglia le coste per tenere lontane le gazze. Questa è infatti un’isola abitata dalle sole colombe. E infatti, appena sbarcate, le due gazze vedranno migliaia di colombe bianche che popolano la città. Soprattutto vedranno sparsi sui pavimenti del molo e sui pontili chicchi di grano e di miglio. Basta solo beccare. Ma un giorno Cola Cola si posa inavvertitamente sulla mano di una bambina che offre chicchi di grano e becca. Involontariamente ferisce la bimba che comincia a piangere. Si leva un urlo: ”A Venezia ci sono le gazze nere”. Cola Cola fugge spaventato, si nasconde tra i portici finché non sente una colomba che canta malinconica sul davanzale di una finestra. E’ la colomba Desdemona, che prova la sua parte per recitare in un’opera teatrale, l’Otello. Cola Cola riuscirà a penetrare nel teatro e ad ascoltare l’opera. Ma quale meraviglia nel constatare che Otello è interpretato da un piccione che si traveste da gazza. Ora non fa altro che provare le arie ascoltate a teatro. Una sera, tornando sotto le finestre di Desdemona la sente piangere. Che avrà mai? La colomba piange perché Otello è partito. Per dove mai? Per un’isola lontana, l’isola che non c’è, dove pare ci sia una felicità eterna. Sono in tanti che partono per la stessa isola e spesso cadono in mare e muoiono. Ecco la verità, le colombe a Venezia sono infelici, nonostante ci sia tanto cibo. Cola Cola prova a farsi notare da Desdemona e la colomba lo insegue infatti scambiandolo per Otello. E quando finalmente lo osserverà da vicino ecco che comprende, lui non è Otello ma Cola Cola, una gazza vera. Una gazza venuta dal deserto. Desdemona dice allora la sua infelicità e Cola Cola spiega alla colomba che gli abitanti dell’isola sono infelici perché non dialogano più con la luna. Desdemona racconta al nuovo compagno le ragioni per cui Otello è partito, ma gli dice anche che ora non potranno più recitare. Cola Cola si offre di sostituire il piccione e di cantare al suo posto. E’ sera, la prima dello spettacolo sta per andare in scena, Cola Cola canta sulla scena e il pubblico applaude. Ma quando al finale si chiede ad Otello di mettere giù la maschera e gli abiti, Cola Cola non può. Lui è Otello, nero di piume e di viso. Il pubblico è inferocito, perché Cola Cola è un infiltrato, un forestiero. Morte al nemico e al diverso. Solo allora, mentre Cola Cola strattonato cade e perde i sensi, la luna interviene e comincia a grattarsi il bianco che le copre il viso. Le colombe spaventate chiedono che la luna si fermi, ma solo l’intervento di Cola Cola muoverà la luna a compassione. E le colombe che finalmente hanno capito la lezione partono in volo, per consegnare alla luna ognuna una piuma e ridarle il viso bianco e splendente di sempre. E con le colombe volano nel cielo di Venezia i due innamorati, Desdemona e Cola Cola.
Note Tecniche:
Spettacolo Multidisciplinare indirizzato a spettatori di tutte le età
Venti elementi impegnati tra Attori, Danzatori e Tecnici