“Gravina, scrigno di bellezza”, la mostra fotografica del gravinese Carlo Centonze
Presso il Bastione Medievale, un pezzo delle antiche mura di Gravina, in corso la mostra fotografica dal titolo “Gravina, scrigno di bellezza” del virtuoso della fotografia, il gravinese Carlo Centonze. La mostra è patrocinata dal Comune di Gravina e realizzata con la collaborazione della Pro Loco e del Consorzio Sguardi rupestri.
La mostra inaugurata nel giorni scorsi, è visitabile tutti i sabato e domenica mattina, fino alla Epifania. Centonze viaggiatore nella sua terra, con quotidiani scatti senza tempo, condivisi con il suo numeroso pubblico sui social, racconta con 27 scatti d’amore, come ama definirli e come sono conosciuti dal suo numeroso pubblico sui social, le bellezze di Gravina. Del suo habitat rupestre rappresentato dal noto sito “Le sette camere”, da “Capotenda”, dall’Habitat rupestre della gravina. Delle chiese rupestri “San Michele delle Grotte” e “Madonna della Stella”. Del ponte acquedotto settecentesco. Del castello Federiciano. Della cripta di San Vito Vecchio, ricostruita con gli affreschi originari presso il Museo Fondazione “Ettore Pomarici Santomasi” di Gravina.
Il messaggio del fotoamatore gravinese, non nuovo alle esposizioni, è chiaro: “Far conoscere e fare amare ai giovani le bellezze della Città di Gravina.
Afferma Centonze: “Nei miei scatti d’amore cerco di cogliere l’essenza e la bellezza che il territorio stesso mi trasmette.La bellezza è ovunque, bisogna solamente avere la capacità di guardare con gli occhi e con il cuore per coglierla.” E ci riesce ,a detta dei primi numerosi visitatori della mostra, molto bene.
La mostra potrà essere visitata tutti i sabato e domenica mattina fino al 6 gennaio 2019 dalle ore 10,30 alle 12,30 e le domeniche dalle ore 10,00 alle 13,00.