Alla libreria Laterza l'incontro con Mario Porta e Vittorio Sironi
Chiamata anche malattia del cervello irriverente, quando nel 1885 il neurologo francese Gilles de la Tourette la descrisse, la definì semplicemente‘malattia dei tic’. Chi ne è affetto soffre di tic motori multipli, accompagnati spesso da incontrollabili scoppi verbali. Poche patologie umane presentano intrecci neurobiologici, anatomici e funzionali tanto complessi, che connettono il corpo con le attività cerebrali e producono sintomi variabili anche nello stesso individuo. Proprio questa eccezionalità ha indotto oggi a classificarla come ‘sindrome’ piuttosto che come ‘malattia’ e ad ascriverla al campo neurologico anziché psichiatrico. In queste pagine sono raccontate le vicende storiche e cliniche – dalla scoperta ai più recenti sviluppi medici – di una patologia che interroga tanto la biologia del sistema nervoso quanto la biografia di ogni paziente, ma che può essere osservata anche come una ‘metafora antropologica’ del malessere esistenziale del nostro tempo.
Questo “scostumato fastidio”, questo eclatante disturbo che è la “sindrome di Tourette” viene anche chiamato malattia del cervello irriverente o sindrome dell’encefalo sbraitante. Oltre che un quadro clinico che interessa la medicina, esso rappresenta anche una metafora antropologica delle contraddizioni del nostro tempo. Ponendosi a metà strada tra biografia e biologia, da colpa personale si è trasformata in malattia individuale, da imbarazzante disagio esistenziale è diventata clamorosa protesta sociale. In questo senso i portatori di sindrome di Gilles de la Tourette sono oggi la coscienza più avanzata delle contraddizioni della nostra società. Un grido non solo vocale, ma anche morale e sociale per rompere il silenzio dei tanti “normali” che subiscono passivamente la perdita dei valori di questa società.
L’interesse per il pubblico per questa “sindrome” che in realtà spesso è fonte anche di una straordinaria creatività artistica (soprattutto musicale) è testimoniata dal successo che nel 2014 ha avuto su Sky Uno una serie di trasmissioni (Tourette Rocks) che hanno mostrato gli incontri con alcuni talentuosi giovani cantanti e musicisti che l’attore e presentatore radiofonico Raggie Yates ha effettuato in tutta l’Inghilterra. La caratteristica che li accomunava era il fatto che tutti erano affetti da sindrome di Tourette.
Una condizione “patologica” che da limitazione diventa potenzialità.
Venerdì 24 novembre ore 18,00
Incontro con la partecipazione di
Mauro Porta e Vittorio Sironi che parleranno
della nuova edizione del libro
"Cervello irriverente storia della sindrome di Tourette, la malattia dei mille tic"
(Laterza)
Introduce Filippo Tamma