Al Teatro Di Cagno in scena lo spettacolo 'Meglio così' della Compagnia I Figli di Tani’
Giovedi 21 NOVEMBRE e Venerdi 22 NOVEMBRE alle ore 21 “MEGLIO COSI’” di Luciano Medusa della Compagnia Teatrale I Figli di Tani’ di Roccamonfina (Caserta).
Biglietto euro 12 - Ridotto Associazioni Convenzionate euro 10
Le Prenotazioni dovranno essere effettuate al numero : 0805027439 – 3487632546
…L’esagerazione …’o ddice stess’à parola è esagerata……Questa la tesi di fondo che la brillante commedia di Luciano Medusa porta avanti conducendo lo spettatore a questa convinzione con un coupe de theatre finale, davvero, davvero esagerato.
La famosa cantante Lady Anne, durante una esibizione pubblica, subisce un attentato alla vita per mano di un fanatico, restando traumatizzata al punto da perdere l’uso della voce. Il marito Walter Bentivoglio, avvocato, tenta ogni terapia per il recupero della voce dell’amata moglie, alla quale non sa negare nulla: lei sembra rassegnata ad una vita lontano dai riflettori, nel silenzio, dedica alla cura del suo giardino e circondata da una serie di personaggi particolari e divertenti che assolda per distrarsi dalla sua menomazione. Walter no, non si rassegna: pur assecondando i bizzarri desideri di lei, continua a cercare la soluzione al problema della moglie che con la voce ha perso anche la passione! Finalmente, trovano un famosissimo quanto bizzarro logopedista che risponde al nome di Dr. Ernst Funtz: i suoi metodi rivoluzionari sono capaci di ridare la voce a Lady Anne, ma anche curare la frigidità di Carmela, cameriera personale di Lady Anne. La terapia funziona! Allora Lady Anne prepara il ritorno alle scene con una cura maniacale dei particolari: deve recuperare il tempo perso! Tuttavia, la guarigione dell’una diventa malattia per gli altri: Walter è esasperato, Papele, nuovo Otello, pescivendolo-giardiniere e fidanzato di Carmela è allo stremo delle forze! In un turbine di personaggi particolari (i camerieri truffaldini clienti di Walter, i cinesi pirotecnici taccagni) ecco la soluzione di Walter: ESAGERATA come la guarigione!