Officina degli Esordi presenta "Padroni delle nostre vite" dalla rassegna Grado Zero
Officina degli Esordi presenta rassegna Grado Zero: "Padroni delle nostre vite".
Una storia di mafia e riscatto, ribellione e rivendicazione dei diritti. È quella che racconta lo spettacolo “Padroni delle nostre vite” di e con Ture Magro, produzione Scara Progetti, in programma giovedì 28 gennaio alle 21.00, per la rassegna “Grado Zero” dedicata alle giovani compagnie nazionali (ingresso 5 euro; prenotazioni allo 080.914.85.90; info www.officinadegliesordi.it).
LO SPETTACOLO
Italia, anno 1994. Pino Masciari , imprenditore tra i più importanti del sud Italia, racconta la sua storia, da quando era bambino e seguiva il padre nei cantieri, a quando avvia la sua azienda, fino al momento in cui decide di non cedere alle richieste estorsive di 'ndranghetisti e denuncia i suoi estorsori.
Registra e fotografa in maniera attenta le minacce ricevute non solo di mafiosi ma anche di politici e, fornendo prove incontestabili, mette in luce un sistema di corruzione diffusa che parte dal piccolo delinquente locale, per arrivare ai livelli più alti della politica italiana.
Pino ha 34 anni è sposato con Marisa e i loro due bambini sono nati da poco. Pur di salvare la vita della sua famiglia deve chiudere l’azienda creata con tanto sacrificio e coraggio ed è costretto ad abbandonare la sua terra. Entra nel programma speciale di protezione italiano riservato ai testimoni di giustizia e vive per anni come un nomade spostato da una città all’altra dell’Italia.
Pino pretende giustizia e trovando uno Stato impreparato, denuncia la condizione in cui vengono tenuti i testimoni di giustizia in Italia e lotta per fare ritorno nella sua terra. La sua denuncia porta all’arresto di decine di mafiosi e di alcuni esponenti della politica italiana.
Una vita vissuta nella lotta continua per l’affermazione dei propri diritti di imprenditore, di uomo e di padre.
Lo spettacolo ci racconta dell’Italia di oggi e delle sue battaglie contro la criminalità organizzata, ci racconta dei suoi cittadini onesti costretti a lottare pur di ottenere i propri.