Parte da Conversano il tour dei Puntinespansione
Parte da Conversano il tour dei PUNTInESPANSIONE, la band pugliese presenta per la prima volta dal vivo "L'essere Perfetto", il terzo disco in studio che arriva dopo oltre dieci anni di attività e numerosi riconoscimenti. Il nuovo lavoro, che vanta la produzione artistica di Gaetano Camporeale (tastierista di Caparezza), segna un punto di svolta nel sound della band, che dai territori folk dei lavori precedenti muove con decisione verso atmosfere più rock.
"L'Essere Perfetto", è uscirà il 24 febbraio 2015 per U.d.U. Records/Audioglobe ed è il terzo album in studio dei pugliesi PUNTInESPANSIONE. "L'Essere Perfetto" è l'uomo, o meglio la "macchina perfetta" che la società di oggi gli richiede di diventare. Il filo conduttore delle nove canzoni è infatti il desiderio di fuggire da questa esigenza di perfezione, privilegiando invece la propria umanità e cercando di scrollarsi di dosso le paure, le incertezze e le illusioni che questo mondo ci proietta addosso. In questo nuovo lavoro il sound dei PUNTInESPANSIONE si evolve rispetto al passato: il folk, matrice del precedente lavoro "Trentenni Sofisticati" (U.d.U. Records/New Model Label), lascia spazio ad atmosfere più rock, a tratti dure ed acide, altre volte più morbide e dilatate. In ciò gioca un ruolo importante anche la collaborazione con Gaetano Camporeale e Antonio Porcelli (rispettivamente tastierista e tecnico del suono di Caparezza), che si sono occupati rispettivamente della produzione artistica e delle registrazioni e mixaggio del disco. Di certo è un disco in cui la chitarra elettrica recita un ruolo da protagonista, mentre il mandolino, da sempre elemento caratterizzante della band, risulta ancora più contaminato dall'effettistica rispetto al passato. La sezione ritmica è solida e dritta, e si incastra spesso con loop elettronici. Anche le liriche segnano un'evoluzione rispetto al passato, abbandonando le tematiche politico-sociali in favore di atmosfere più intimistiche ("Succederà" e "Per diventare un Re"), trasformando l'ironia sorridente del passato in ironia tagliente e amara ("Lasciato qui", "Tiritera", "Noir"), e passando da episodi in cui lo stile di scrittura è molto più diretto rispetto al passato ("Questo è quello", "Animale Social Network") ad altri più immaginifici ("Odore di Bosco" e "L'appartenenza").
"Le canzoni de «L'Essere Perfetto» rappresentano un punto di svolta per noi: la componente folk che da sempre ci ha caratterizzato ha lasciato spazio al rock, a tratti anche duro e aggressivo, e l'ironia scanzonata predominante nei testi dei dischi precedenti è diventata più amara e pungente - raccontano i PUNTInESPANSIONE -. Avevamo voglia di sperimentare nuove soluzioni musicali, di metterci in discussione, di cambiare pelle, di trovare nuovi stimoli per "espanderci" ancora. In tal senso, è stato fondamentale l'incontro con Gaetano Camporeale, che ha prodotto artisticamente il disco e ci ha aiutati a rendere concreta la nostra voglia di cambiamento e a declinare al meglio la nostra attitudine live all'interno del disco."