A Valenzano i "Riti della Settimana Santa": mostre, concerti e processione dei Sacri Misteri
I Riti della Settimana Santa a Valenzano (Ba) sono tra i più singolari e antichi della nostra regione. La Processione dei Misteri del Venerdì Santo, infatti, è testimoniata sin dal 1675. Fanno parte del progetto “Settimana Santa in Puglia”, che si occupa della valorizzazione e della divulgazione degli eventi più seguiti e particolari e di facile impatto turistico.
La particolarità di Valenzano è proprio nei Sacri Misteri, ben 48 gruppi statuari raffiguranti scene della Passione di Cristo che, eccezion fatta per Gesù Morto e per l'Addolorata, di proprietà ecclesiastica, appartengono a pie famiglie valenzanesi che li custodiscono in casa e ne curano l'addobbo per il corteo penitenziale del Venerdì Santo. I Misteri, realizzati dai più importanti Maestri della cartapesta leccese e barese, rappresentano elevati tributi all'arte sacra, alcuni dei quali datati tra la fine del Settecento e la metà dell'Ottocento.
Quest’anno ,per la prima volta, parteciperanno alla processione tre nuovi Misteri: la”Coronazione di Spine” e “Gesù condotto da Pilato”, realizzati dal maestro Roberto Martella di Poggiardo (Le), e “Gesù miracola il servo Malco”, realizzato dal Maestro Santino Merico di Lecce. L'organizzazione degli eventi è affidata al Comitato Feste Patronali San Rocco, presieduto dal presidente Davide Abbinante, che con attenta e scrupolosa meticolosità coordina gli eventi della Settimana Santa valenzanese.
PROGRAMMA:
Il martedì di passione si svolgerà la nona edizione del concerto di Marce Funebri “NOTE DI PASSIONE” , che quest’anno vedrà la partecipazione del concerto bandistico “F. Peruzzi” Città di Molfetta, diretto dal Maestro Michele Consueto; a presentare la serata vi sarà il dottor Franco Stanzione, storico e cultore dei Riti della Settimana Santa in Puglia. Quest’anno vi sarà nuovamente una mostra fotografica, curata da Giuseppe Roppo, presso la cappella della Madonna del Carmine, “Le Rose rimaste a guardare”, che illustrerà il passato ed il presente dei nostri riti, le suggestioni, i volti, gli aspetti tradizionali della Processione dei Misteri.
Il Giovedì Santo al termine della Santa Messa in Coena Domini si fa visita ai vari Altari della Reposizione, tradizionalmente chiamati "Sepolcri"; nel centro storico saranno esposti alcuni Sacri Misteri accompagnati dalle tradizionali Marce Funebri, eseguite dalla Banda “N.Cassano” di Ruvo di Puglia.
Ma il momento in cui il pathos e la devozione raggiungono il culmine è certamente quello del Venerdì Santo.
La partecipazione ai Riti è massiccia. Tra portatori, ragazze al pizzo che scortano lateralmente il gruppo statuario, figuranti e bambini vestiti da Gesù, da madonne e da angeli, complessi bandistici e devoti , si possono contare oltre mille persone. Particolarmente emozionante è l'incontro tra l'Addolorata e il Calvario prima della Processione, il cui inizio avviene alle ore 10:30 dopo il consueto raduno dei Misteri su Corso Aldo Moro; subito dopo, al suono della troccola, si snoda il corteo penitenziale per le vie di Valenzano.Le struggenti note delle più celebri marce funebri accompagnano tutto il percorso processionale, che copre buona parte della città. Intensi momenti di preghiera si alternano alla genuina pietà popolare, particolarmente devota alla Passione e Morte di Gesù.
Verso le ore 16:30, la Processione termina nello stesso luogo della partenza. Il Parroco della Chiesa Matrice, infine, tiene la consueta predica dal balcone adiacente la canonica, al termine della quale chiama l'Addolorata per porgerle tra le braccia il Crocifisso, rappresentante la ricerca ormai conclusa da parte della Madre che ritrova il Figlio morto. Segue l'azione liturgica in Passione Domini con l'Adorazione della Croce in Chiesa. In serata, invece, a partire dalle ore 21:00, si snoda l'ultima processione di Gesù Morto e dell'Addolorata, quale rappresentazione del corteo funebre che accompagnò Cristo al Sepolcro, in attesa della Risurrezione.