Rosetta Pampanini la voce che fece innamorare Toscanini
ROSETTA PAMPANINI La voce che fece innamorare Toscanini, Il saggio è pubblicato da LB edizioni.
Alla presentazione interverranno: l’autore Mariano Argentieri, Valeria Bottalico, Egidio Pani, Livio Costarella.
«La signorina Pampanini è una cantante completa, la cui voce è parimente bella nei suoi acuti, negli appassionati centri e nelle note gravi del suo registro; la fluidità del suo fraseggio non è soltanto mezzo di espressione ma anche squisito senso musicale». Così The Times salutava l’ennesimo trionfo di Rosetta Pampanini (1896-1973), una delle interpreti italiane più sofisticate e più potenti dei personaggi pucciniani che ottenne le più elevate onorificenze calcando i palchi di mezzo mondo ed esibendosi al fianco dei più insigni direttori d’orchestra, compositori ed interpreti lirici.
Questo saggio di Mariano Argentieri si basa su fonti documentarie edite e inedite e ricostruisce la vita e l’opera della grande artista. Un saggio che rivela, inoltre, dei periodi vissuti dal soprano a Bari dove conobbe il marito.
«Era una persona cortese e generosa – così Simonetta Puccini nella prefazione al testo – e io la ricordo ancora mentre contempla in religioso silenzio la tomba di Giacomo Puccini sepolto nella Cappella della Villa Museo di Torre del Lago».
Un periodo storico, pertanto, quanto mai adatto per onorare il soprano Rosetta Pampanini.