Nello "Spazio 13" di Bari "(S)WORKERS" - Uno spettacolo collaborativo e itinerante sul mercato del sesso
Sabato 21 e domenica 22 ottobre a partire dalle ore 18.00 e fino alle ore 22.00 con tre repliche ogni giorno, SPAZIO13 è lieta di ospitare lo spettacolo itinerante (S)WORKERS della compagnia teatrale ACasa che inaugura la stagione del Comune di Bari in collaborazione con il Teatro Pubblico Pugliese.
Lo spettacolo, legato al tema dei lavoratori del sesso, ha visto la sua completa realizzazione all'interno degli ambienti dell’ex Scuola Melo. Uno spettacolo di teatro informale in un luogo di formazione e condivisione. E’ qui, a Spazio13, che il Teatro Pubblico Pugliese sceglie di portare la città di Bari attraverso il suo fuori programma inaugurale.
Ad aggiungere un tassello al percorso di collaborazione avviato è la promozione e l’educazione del pubblico a partire dai più giovani, con il coinvolgimento di alcuni istituti scolastici superiori della Città che hanno potuto assistere alle prove dello spettacolo e costruire momenti di riflessione e dibattito.
Lo spettacolo (S)workers si inserisce in un più ampio filone di attività in ambito performativo. Dal mese di ottobre infatti la compagnia pugliese under 35 Vico Quarto Mazzini, vincitrice negli ultimi anni di prestigiosi premi nell'ambito delle arti sceniche, è ospite di questo spazio per le prove di “Karamazov”. Non parliamo solo di uno spettacolo, ma una nuova sfida per messa in scena di uno dei testi classici più noti della letteratura teatrale di F. Dostoevskij con degli attori che rappresentano la “baresità” per eccellenza come Dante Marmone, Nicola Pignataro, Tiziana Schiavarelli e Pinuccio Sinisi. A partire da questo connubio, la compagnia e gli attori collaboreranno con lo staff di Spazio13 per organizzare incontri nel quartiere, approfondimenti e workshop teatrali per i più giovani.
Sul tema delle arti performative, inoltre, proseguono i One-Day Meeting dal titolo “Città e corpo”. Si tratta di momenti di incontro tra artisti e tecnici di settore per una stesura democratica di una modalità di gestione degli spazi che saranno destinati alla produzione o autoproduzione di giovani compagnie teatrali e di danza spesso schiacciate dall’impossibilità di avere spazi a loro economicamente accessibili e di scambio e crescita.
Su questo tema infatti Spazio13 intende diventare il quartier generale della formazione con laboratori, masterclass e workshop ma anche contenitore di performance e produzioni. Gli spazi a disposizione permettono di configurarsi come crocevia di artisti anche con progetti di residenza creativa. Stanno terminando infatti i lavori di riqualificazione del teatro e del foyer che adesso sono disponibili per spettacoli e prove per gruppi e artisti singoli indipendenti che intendono intraprendere percorsi di innovazione artistica.