“San Nicola in cinque opere della Pinacoteca”, un percorso iconografico dedicato al Santo Patrono di Bari
Prende il via sabato 6 maggio 2017, nella Pinacoteca Metropolitana “C. Giaquinto” (IV° piano - Palazzo della Città Metropolitana di Bari), alla vigilia della festa di San Nicola, la mostra temporanea dal titolo “San Nicola in cinque opere della Pinacoteca”, promossa dalla Città metropolitana di Bari. Un percorso iconografico attraverso cinque opere della collezione della Pinacoteca, dal medioevo al contemporaneo che si potrà visitare fino al 4 giugno prossimo.
Il percorso parte dall’icona più antica del museo, la Pala raffigurante il santo e storie della sua vita, risalente al XIII secolo, una tempera dipinta su tavola lignea di autore pugliese proveniente dalla chiesetta di Santa Margherita a Bisceglie. Impostato secondo la tradizionale iconografia bizantina, il dipinto raffigura il Santo benedicente in posizione frontale, circondato da una cornice di piccole scene che raccontano episodi della sua vita e miracoli post-mortem. Uno dei suoi miracoli più famosi è anche illustrato nella tela di Corrado Giaquinto, San Nicola salva i naufraghi, del 1746. L’opera costituisce un modelletto che il maestro molfettese realizzò per la grande pala perduta nella chiesa romana di San Nicola dei Lorenesi. Il Santo, protettore dei marinai, mercanti e naviganti è rappresentato mentre porta in salvo l’intero equipaggio di una barca in balìa delle onde, con l’intercessione della Vergine Immacolata. Il soggetto marinaresco è poi ripreso anche nel grande lavoro di Raffaele Armenise, la Festa di San Nicola a Bari, del 1920, che descrive l’arrivo delle barche cariche di pellegrini per la festa patronale. Di carattere più devozionale è il Ritratto del Santo di Nicola Mascialino, del 1930, qui accompagnato dalla presenza dei bambini nella botte, riferimento a un altro dei più noti miracoli del vescovo di Mira, che è anche protettore dei bambini. A chiusura della piccola esposizione, un olio su vetro di Gabriela Desvaldi, pittrice contemporanea specializzata nella rivisitazione delle icone bizantine, con la sua Icona che richiama la tradizionale impostazione iconografica della pala di Bisceglie.