A Conversano "La Scuola per la Buona Politica": dialogo su cinema, tv e letteratura con Giorgio Simonelli
Sesta edizione del ciclo di incontri promosso dalla Fondazione Di Vagno. In programma cinque appuntamenti nella sede in via San Benedetto a Conversano. Si parte l’1 aprile con un dialogo su cinema, tv e letteratura con Giorgio Simonelli, Lea Durante, Donatella Bianco e Oscar Buonamano.
«Il lavoro. Utopie e rivoluzioni nell’era del web» è il titolo della sesta edizione della Scuola per la Buona Politica, il ciclo di seminari promosso dalla Fondazione Di Vagno e rivolto a un pubblico di universitari, laureati e appassionati. Cinque gli appuntamenti previsti dall’1 aprile al 5 maggio, che si terranno di venerdì, ad eccezione del primo incontro in programma di sabato, nella sala della Biblioteca della Fondazione al primo piano del monastero di San Benedetto, nel centro storico di Conversano (via San Benedetto 18), con inizio sempre alle 16 e ingresso libero (è però richiesta la registrazione compilando il modulo all’indirizzo www.bit.ly/buonapolitica).
Si comincia sabato 1 aprile con «Il lavoro, l’impresa e l’immaginario popolare. Cinema, tv e letteratura». Interverranno Giorgio Simonelli (critico e storico della televisione, docente all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e consulente e opinionista di Tv Talk) e Lea Durante (docente di storia della critica letteraria all’Università di Bari). Seguiranno le testimonianze di Donatella Bianco (regista tv di Telenorba) e Oscar Buonamano (giornalista, direttore editoriale di Carsa e blogger per L’Espresso).
Secondo appuntamento venerdì 7 aprile dal titolo «Dal Cipputi all’Industria 4.0». Si parlerà delle politiche di sviluppo e del lavoro con Ernst Hillebrand (politologo tedesco, direttore dell’ufficio in Italia della fondazione culturale tedesca Friedrich-Ebert-Stiftung) e Vincenzo Bavaro (docente di diritto del lavoro all’Università di Bari); testimonianze di Michael Braun (giornalista tedesco, corrispondente dall’Italia del quotidiano taz – Die Tageszeitung) e Pino Gesmundo (segretario Cgil Puglia).
Venerdì 21 aprile terzo incontro su «L’Europa del mercato unico. Visioni e prospettive» con le relazioni di Antonia Carparelli (economista, consigliere per la governante economica della Rappresentanza in Italia della Commissione europea) ed Ennio Triggiani (docente di diritto dell’Unione europea e direttore del Dipartimento di Scienze politiche dell’Università di Bari); testimonianza di Thierry Vissol (storico ed economista, già consigliere speciale per i media e la comunicazione della Commissione europea).
Venerdì 28 aprile si parlerà de «L’impresa italiana, “nanismo” e rivoluzioni industriali. La fatica del cambiamento» con Marina Comei (docente di storia economica all’Università di Bari) e Nunzia Penelope (giornalista economica per Il diario del lavoro); testimonianze di Pasquale Ribezzo (segretario Cna Puglia e coordinatore del gruppo di interesse su beni culturali e turismo) e Beppe Fragasso (presidente Ance Bari e Bat Confindustria).
Ultimo appuntamento venerdì 5 maggio dal titolo «Lavorare stanca?» con il sociologo e giornalista Carlo Formenti (docente all’Università del Salento e autore di diversi libri tra cui “Felici e sfruttati. Capitalismo digitale ed eclissi del lavoro”, Egea 2011) e gli interventi di Marco Panara (giornalista economico di Repubblica) e Onofrio Romano (docente di sociologia del lavoro all’Università di Bari).
La Scuola per la Buona Politica si rivolge, prevalentemente ma non in via esclusiva, a universitari o giovani laureati. Ogni incontro prevede una o più «lezioni» seguite da interventi programmati di «testimonianza» per affrontare le tematiche attraverso competenze tecniche ed esperienze personali, per poi concludersi con una discussione aperta con i partecipanti.
L’edizione 2017 della Scuola per la Buona Politica è organizzata dalla Fondazione Di Vagno in collaborazione con la Commissione europea – Rappresentanza in Italia, il Dipartimento di Scienze politiche dell'Università degli studi di Bari Aldo Moro, Europe Direct Puglia e Friedrich-Ebert-Stiftung.
La Fondazione “Giuseppe Di Vagno (1889-1921)” è intitolata a Giuseppe Di Vagno, deputato socialista, primo parlamentare vittima del fascismo: fu assassinato il 25 settembre 1921 a Mola di Bari, dove aveva appena tenuto un comizio. La Fondazione ha sede nel monastero di San Benedetto nel centro storico di Conversano (Bari) e gestisce al suo interno un importante archivio dedicato alla memoria democratica pugliese e non solo, insieme ad una biblioteca aperta al pubblico in costante aggiornamento; organizza inoltre ricerche e borse di studio (su tutti il Premio nazionale di ricerca Giuseppe Di Vagno), il festival Lectorinfabula, il ciclo di seminari della Scuola di Buona Politica ed eventi di promozione culturale; promuove iniziative editoriali (tra cui la rivista culturale online Pagina della Fondazione Di Vagno); è sede del Presidio del libro di Conversano.
Scuola per la Buona Politica, VI edizione
Dall’1 aprile al 5 maggio 2017
Fondazione Di Vagno, via San Benedetto 18
Conversano (Bari)
Ingresso libero, richiesta l’iscrizione
Info 080.495.93.72, registrazione online su www.bit.ly/buonapolitica
PROGRAMMA COMPLETO
sabato 1 aprile - ore 16
IL LAVORO, L'IMPRESA E L'IMMAGINARIO POPOLARE. CINEMA, TV E LETTERATURA
Relatori:
Giorgio Simonelli (critico e storico della tv, docente dall’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano)
Lea Durante (docente di storia della critica letteraria, Università degli studi di Bari Aldo Moro)
Testimoni:
Donatella Bianco (regista, Telenorba)
Oscar Buonamano (giornalista, direttore editoriale Carsa, blogger per L’Espresso)
venerdì 7 aprile - ore 16
DAL CIPPUTI ALL'INDUSTRIA 4.0
Relatori:
Ernst Hillebrand (politologo, direttore dell’Ufficio in Italia della fondazione Friedrich-Ebert-Stiftung)
Vincenzo Bavaro (docente di diritto del lavoro, Università degli Studi di Bari Aldo Moro)
Testimoni:
Michael Braun (giornalista, corrispondente in Italia del quotidiano tedesco taz - Die Tageszeitung)
Pino Gesmundo (segretario Cgil Puglia)
venerdì 21 aprile - ore 16
L'EUROPA DEL MERCATO UNICO. VISIONI E PROSPETTIVE
Relatori:
Antonia Carparelli (consigliere per la governante economica della Rappresentanza in Italia della Commissione europea)
Ennio Triggiani (docente di diritto dell’Unione europea e direttore del Dipartimento di Scienze politiche dell’Università degli studi di Bari Aldo Moro)
Testimone:
Thierry Vissol (già consigliere speciale per i media e la comunicazione della Commissione europea)
venerdì 28 aprile - ore 16
L'IMPRESA ITALIANA, «NANISMO» E RIVOLUZIONI INDUSTRIALI.
LA FATICA DEL CAMBIAMENTO
Relatori:
Marina Comei (docente di storia economica, Università degli studi di Bari Aldo Moro)
Nunzia Penelope (giornalista economica e scrittrice, Il diario del lavoro)
Testimoni:
Pasquale Ribezzo (segretario Cna Puglia – Confederazione nazionale dell’agricoltura e delle piccole medie imprese – e coordinatore del gruppo di interesse su beni culturali e turismo)
Beppe Fragasso (presidente Ance Bari e Bat Confindustria – Associazione nazionale costruttori edili)
venerdì 5 maggio - ore 16
LAVORARE STANCA?
Relatore:
Carlo Formenti (docente di Scienze della comunicazione, Università del Salento; autore del libro Felici e sfruttati. Capitalismo digitale ed eclissi del lavoro, Egea 2011)
Discussant:
Marco Panara (giornalista economico, la Repubblica)
Onofrio Romano (docente di sociologia del lavoro, Università degli studi di Bari Aldo Moro)