A Ruvo di Puglia continuano gli appuntamenti di Talos Festival con concerti, spettacoli di danza e flash mob
Mercoledì 5 settembre prosegue a Ruvo di Puglia il Talos Festival organizzato dal Comune con il sostegno della Regione Puglia e di altri partner pubblici e privati, con la direzione artistica di Pino e Livio Minafra e il progetto coreografico di Giulio De Leo della Compagnia Menhir. Dalle 18, nel cortile della Pinacoteca d'arte contemporanea, Rodolfo Piazza Pfitscher Da Silva, danzatore tedesco di origini brasiliane, in Genesi 2 reinterpreterà l'omonima composizione musicale del Vincenzo Mazzone e Sud Percussion Ensemble, nata come opera musicale danzata, prodotta nel 1989 dal Teatro Petruzzelli e all'epoca incarnata da Larrio Ekson. La composizione nasce come azione coreografica tracciando i vari percorsi esistenziali: la creazione dell'Universo, la nascita dell'Uomo, i pianeti Marte, Giove, Venere, Terra e Saturno, Danza della Giovinezza, Vecchiaia, Morte. Dalle 20:30 sul Sagrato della Cattedrale Guarda che Banda!, progetto che rinnova e rielabora il repertorio bandistico tradizionale della banda pugliese attraverso l’incontro con forme musicali ed artistiche diverse, trasformando la tradizionale “banda da giro” in un vivace laboratorio musicale che coinvolge decine di musicisti di tutte le età. La musica di “Guarda che Banda!” è generosa e travolgente, sempre familiare ma mai sentita prima, che si ascolta, si vive, si guarda e porta la banda di paese a trasformarsi in una energica fanfara ritmata da una nuova selezione strumentale e da una innovata classe di percussioni. "Guarda che Banda!" si avvale della collaborazione musicale e dell’esperienza artistica di Conturband di Turi e Gruppo Majorette Ad'I Girls di Martina Franca, sotto la direzione artistica di Nuccio Gargano, la bacchetta del Maestro direttore Margherita Dipierro, i passi della coreografa Anna Grazia Leserri e il coordinamento artistico di Vito Abbatepaolo. La serata ospiterà anche, nelle vie del centro storico e sul sagrato, un estratto in forma di flash mob della coreografia “In the middle” con i partecipanti all'atelier di creazione della danzatrice e coreografa finlandese Sanna Myllylahti, docente presso l’University of Arts di Helsinki. Articolato in due fasi (dal 25 al 30 giugno e dal 3 all’8 Settembre), l'atelier ha coinvolto una ventina di danzatori e danzatrici professionisti provenienti dall'Italia e dall'estero che, sabato 8 settembre alle 18 nel Cortile della Pinacoteca, si esibiranno nella coreografia completa accompagnati dalla musica del contrabbassista Giorgio Vendola. Pattern di spostamenti nello spazio trasformano la scena in un grande disegno damascato da cui affiorano nel tempo segni, variazioni e frasi coreografiche che ne complicano la trama. In pieno stile nord-europeo,Sanna Myllylahti ha costruito una partitura coreografica che possa costituire la base comune per il gioco di scomposizioni e variazioni individuali capaci di creare incontri inaspettati ed emozioni indefinite.