"Meg per gli amici" in scena al Piccolo Teatro di Bari
"Meg per gli Amici" di Sergio Velitti con Nietta Tempesta-Lorenzo D'Armento e Luciano Montrone per la regia di Nietta Tempesta, è un’opera teatrale che verte sulla domanda se una grande delusione può portare chi la subisce all’estrema decisione di togliersi la vita.
È il pretesto letterario che invita a riflettere.
È giusto decidere di morire quando ci sembra più giusto o opportuno? esiste veramente il libero arbitrio o tutto è già scritto e ogni azione è condizionata da un disegno predeterminato da “altri” e a cui non si può sfuggire?
Il personaggio del racconto di Sergio Velitti si dibatte nel dubbio atroce se sia più giusto e onorevole togliersi la vita o ribellarsi a un destino che non gli appartiene e che lui non ha previsto.
Una domanda senza risposta! ma se ci fosse qualcuno che lo aiutasse a dipanare il coacervo dei suoi dubbi? e se quel qualcuno fosse la stessa morte? Un gioco ironico e sottile che gioca abilmente sull’alternanza di sentimenti che, molto “umanamente”, fa nascere una sincera amicizia fra l’uomo e la morte. Ma può l’uomo essere amico della morte e può la morte stessa essere amica dell’uomo al punto da soffrire per lui che sta per lasciare la vita terrena? La pièce è un’ironica visione della vita e della morte, nonché dell’eterna contraddizione che questo dualismo fa nascere nell’uomo.
Lo spettacolo andrà in scena al Piccolo Teatro sabato 25 e domenica 26 ottobre