BariToday presenta Smart Puglia 2020
Nove giorni di incontri, seminari, workshop, focus tematici ed eventi nei padiglioni della Regione Puglia alla Fiera del Levante. BariToday li seguirà in diretta con aggiornamenti, articoli, interviste e un canale video dedicato
Convegni, seminari, workshop, focus tematici, conferenze stampa, ma anche incontri d’affari e servizi per le imprese pugliesi, e iniziative dedicate ai giovani e alla formazione professionale. Nove giorni intensi, quelli in programma dal 13 al 21 settembre nei padiglioni regionali della Fiera del Levante, che BariToday seguirà e racconterà quotidianamente, attraverso un canale video dedicato.
Il filo conduttore degli eventi organizzati quest'anno dalla Regione è rappresentato dal tema "Smart Puglia 2020. La Comunità del Cambiamento". Si tratta della strategia regionale su ricerca e innovazione elaborata in vista del prossimo ciclo di programmazione 2014-2020: un processo che dovrà puntare su innovazione, internazionalizzazione, saperi e competenze per portare la Puglia ad essere, entro l'anno 2020, una regione "smart", attrattiva e competitiva.
CHE COSA E' SMART PUGLIA 2020 - Il 1° agosto 2014, con la deliberazione n. 1732, la Giunta regionale ha approvato la versione definitiva della Strategia regionale per la Specializzazione intelligente "SmartPuglia 2020" e dell'"Agenda Digitale Puglia2020". "Smart Puglia 2020" è un documento che descrive gli elementi essenziali della Strategia regionale su ricerca e innovazione per il ciclo di programmazione 2014-2020, individuando gli obiettivi ai quali le politiche regionali dovranno puntare per arrivare, nell'anno 2020, alla Puglia "del futuro".
Il piano "Smart Puglia 2020" è stato redatto dalla Regione al termine di un percorso partecipativo che ha visto il coinvolgimento di partenariato socio economico, i distretti produttivi e tecnologici, il sistema regionale della ricerca e che fino al prossimo 30 aprile si estenderà all'intera cittadinanza pugliese.
La "Smart Puglia", spiega un documento della Regione che descrive il piano, è una regione "attrattiva per le imprese esterne e per i giovani talenti; competitiva grazie a tutte le forme di innovazione tecnologica, sociale e territoriale; inclusiva verso i soggetti deboli (migranti, disabili, donne, giovani, anziani); consapevole e responsabile verso l'ambiente e la propria cultura e tradizione; connessa nel contesto nazionale ed internazionale e in particolare nel Mediterraneo; integrata nelle politiche di sviluppo per raggiungere convergenza e sostegno reciproco". Cinque le sfide sociali e gli obiettivi da raggiungere: Città e territori sostenibili; Salute, benessere e dinamiche socioculturali; Energia sostenibile; Industria creativa e sviluppo culturale; Sicurezza alimentare e agricoltura sostenibile.