Comune, via libera al bilancio di previsione: aumentano Irpef e Tarsu
Ok del Consiglio alla manovra dell'assessore Giannini. Confermati gli aumenti per Irpef e Tarsu e l'Imu massima sulla seconda casa, ma anche le agevolazioni per i redditi bassi. Sfuma il taglio di 500mila euro ai contributi per il Petruzzelli
Il consiglio comunale di Bari dà il via libera al nuovo bilancio previsionale. L'ok alla manovra fiscale messa a punto dall'assessore Giovanni Giannini è arrivato ieri sera, al termine di una seduta fiume durata quasi dieci ore.
AUMENTI PER IRPEF E TARSU, CONFERMATE LE AGEVOLAZIONI - Il documento approvato ieri dall'assise comunale conferma in sostanza i provvedimenti già annunciati a giugno, quando la proposta di bilancio fu approvata dalla giunta. Approvati quindi (con il voto contrario del centrodestra) gli aumenti - resi inevitabili, ha ribadito Giannini, dai tagli operati dal governo centrale - per Irpef () e Tarsu (+30%), ma restano anche le agevolazioni previste per i nuclei familiari a basso reddito. Confermata anche l'Imu massima sulle seconde case (sarà che passa dallo 0,5 % allo 0,8 %. pari al 7,6‰), mentre per per le prime case sarà al 4 per mille (lievemente più bassa del 4,25 della vecchia ICI).
NO AL TAGLIO DEL CONTRIBUTO PER IL PETRUZZELLI - Niente da fare invece per il taglio di 500mila euro nei contributi da destinare alla Fondazione Petruzzelli. Una porposta avanzata dal Comune e fortemente voluta dal sindaco (probabilmente per lanciare un segnale al commissario Fuortes dopo i precedenti sul commissariamento del teatro) ma che è stata bocciata sia dal centrodestra, sia da Sel e da parte dello stesso Pd. Nelle intenzioni del Comune, quei fondi tolti al Petruzzelli avrebbero dovuto essere destinati ai piccoli teatr, per i quali l'assessore Giannini si è comunque impegnato a trovare nuove risorse.
IL PIANO TRIENNALE PER LE OPERE PUBBLICHE - Nella seduta precedente, quella di lunedì sera, il consiglio ha inoltre approvato il piano triennale per le opere pubbliche, che prevede interventi di riqualificazione nei diversi quartieri per oltre un miliardo e 200 milioni di euro fino al 2014, tra cui la realizzazione del parco nell'ex caserma Rossani.