Buono scuola e contributi per i libri, la denuncia di Picaro: "Da due mesi si attende l'erogazione"
Il consigliere della Lega a Palazzo di Città chiede chiarimenti al Comune: "I gravi ritardi per queste forme di sostegno incidono sulle famiglie. Basta con le attese"
A distanza di circa 2 mesi dall'apertura delle scuole, i buoni scuola e i contributi per i libri di testo destinati agli studenti di Medie e Superiori "non sono stati ancora erogati": ad attaccare il Comune è il consigliere comunale della Lega, Michele Picaro. L'esponente d'opposizione ha chiesto la convocazione "urgente", in Commissione Qualità dei servizi, dell'assessore all'Istruzione Paola Romano, "per chiedere spiegazioni per i notevoli ed inopportuni ritardi, oltre che per pretendere in tempi celeri l’erogazione dei buoni scuola e del contributo per i libri".
Le due misura consentono, rispettivamente, di coprire parzialmente le rette di frequenza presso scuole dell'infanzia paritarie convenzionate e di ammortizzare il costo dei libri di testo per gli studenti di scuole secondarie di primo e secondo grado ("per tramite della Regione", specifica Picaro): "I gravi ritardi per queste forme di sostegno incidono sulle famiglie e sulla crescita scolastica dei nostri piccoli concittadini" conclude l'esponente leghista a Palazzo di Città.