Un programma elettorale identico a quello presentato nel 2005 da Renzo Anderle, ex sindaco di Pergine Valsugana e attuale consigliere della Provincia autonoma di Trento per l'Upt. Ad eccezione, naturalmente, della parte relativa alla realizzazione di piste da sci e della proposta sul polo sanitario riabilitativo, che a Palo del Colle non esiste. Sarebbe stato questo l'escamotage utilizzato da Emanuele Cassano, candidato sindaco del Pd nella cittadina barese, per stilare in poco tempo il manifesto elettorale del suo partito, che ha deciso all'ultimo momento di andare avanti da solo nella competizione elettorale.

Ma a tradire la reale provenienza del programma elettorale sarebbero state tre righe, probabilmente dimenticate da Cassano nell'operazione di copia e incolla, che invece non sono sfuggite ai giornalisti della Gazzetta del Mezzogiorno, i primi a dare ieri la notizia. In una delle ultime pagine del documento presentato dal Pd si legge infatti: "Programma politico-amministrativo della Margherita per il Comune di Pergine 2005-2010".

Il fatto ha suscitato immediatamente polemiche, e critiche da parte degli avversari politici, ma i diretti interessati hanno minimizzato. Renzo Anderle, vero autore del programma, ha detto di essere stato contattato direttamente da Cassano e di aver volentieri autorizzato l'operazione. Il candidato sindaco del Pd, da parte sua, ha dichiarato di non provare nessuna vergogna per l'accaduto: il programma non è stato cambiato perchè condiviso in ogni suo punto. Cassano ha detto di essere stato in vacanza a Pergine, e di essere rimasto talmente affascinato da voler provare a mette in atto le stesse inziative di quell'amministrazione comunale, anche se a mille chilometri di distanza.