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Giovedì, 25 Aprile 2024
Politica

Innovazione, Cultura e Casa: le deleghe e l'identikit dei tre volti nuovi per la Giunta Decaro-bis

Eugenio Di Sciascio (vicesindaco), Ines Pierucci e Vito Lacoppola sono le tre novità per il secondo mandato del sindaco vincitore alle ultime elezioni Comunali

Dal rettore universitario all'avvocato con esperienza nelle istituzioni comunali e metropolitane, fino all'operatrice culturale: i tre nuovi assessori della Giunta Decaro-bis provengono da esperienze di vita e professionali completamente differenti. Per loro numerose deleghe con le quali calarsi immediatamente nella macchina amministrativa comunale, rapportandosi con uffici, dirigenti dipendenti e, soprattutto con i cittadini. 

Dal Rettorato al Comune

Il 'debutto' più importante è per Eugenio Di Sciascio, nominato vicesindaco e titolare di numerose competenze in Giunta: innovazione tecnologica, sistemi informativi e tlc, servizi demografici, elettorali e statistici, affari generali e istituzionali, area di sviluppo industriale, zone economiche speciali, politiche attive del lavoro. Cinquantasei anni, ingegnere, dal 2013 è rettore del Politecnico di Bari dove dal 2004 è professore ordinario di Sistemi Informativi. Il suo mandato al vertice dell'ìstituzione universitaria barese è ormai al termine con le elezioni per il suo successore in corso di svolgimento: "Ringrazio il sindaco per aver pensato a me - ha dichiarato Di Sciascio al termine della conferenza stampa di presentazione - . Sono abituato a lavorare e spero che lo stesso impegno che ho messo nel Politecnico possa essere utilizzato in questa nuova attività molto impegnativa e molto sfidante. Credo che Bari abbia grandi positività. E' una bella delega: l'innovazione ha senso se migliora la vita delle persone. Faremo del nostro meglio".

Casa, Decentramento e Patrimonio per Lacoppola

La seconda nuova entrata in Giunta è in realtà un volto già noto a Palazzo di Città: Vito Lacoppola, 45 anni, avvocato, già consigliere comunale nella scorsa consiliatura (prima con Ncd, poi con Realtà Italia e quindi con Decaro sindaco), primo per preferenze alle ultime elezioni con la lista Decaro per Bari, negli ultimi anni ha maturato esperienza amministrativa con la Città Metropolitana gestendo l'importante delega su Programmazione della rete scolastica del territorio metropolitano, Edilizia scolastica e Patrimonio. Per il prossimo quinquennio, invece, si occuperà di Decentramento, Rapporti con il consiglio comunale, beni confiscati, patrimonio, emergenza abitativa, edilizia residenziale pubblica, stazione unica appaltante e personale. Un impegno decisamente intenso e ricco di lavoro: "Continueremo - ha affermato - sul tracciato già iniziato dalla precedente Giunta, tenendo conto del piano casa. Bisogna valorizzare il patrimonio immobiliare del Comune guardando alle associazioni e al mondo degli ultimi. Nei prossimi giorni, inoltre, avrò un primo incontro con i dipendenti del Comune di Bari".

La Cultura va a Pierucci

Infine, la terza novità è Ines Pierucci, nominata assessore con le strategiche deleghe a Cultura, marketing territoriale e Turismo: 41 anni, laurea in lingue (russo e bulgaro), è la coordinatrice dell'associazione 'Presìdi del libro', impegnata nella promozione della lettura in Italia. Pierucci avrà il compito di portare avanti la promozione turistica di una città sempre più visitata da stranieri e non solo: "Ringrazio Antonio Decaro - dice - per le deleghe che mi ha attribuito. Spero di essere all'altezza. Vengo dalle periferie, sono a disposizione di tutte e di tutti i cittadini per condividere le esperienze culturali di questa città. Credo che la Cultura appartenga al mondo del lavoro e spero di contaminare il mio lavoro con quello delle altre deleghe di questa Giunta".

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