rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Politica

Ultimo Consiglio prima delle elezioni, la lista infinita dei 156 punti all'ordine del giorno: l'elenco è da record

Dagli immancabili debiti fuori bilancio ai regolamenti e alle delibere urbanistiche fino ad argomenti ormai superati nel corso degli anni: i punti non evasi oggi saranno cancellati allo scioglimento dell'assemblea

Debiti fuori bilancio, regolamenti, approvazioni di verbali. Ci sono anche, però, decine e decine tra ordini del giorno, risoluzioni e mozioni urgenti (!) molte delle quali clamorosamente superate dai fatti politici avvenuti nel corso degli ultimi anni. Salvo scadenze previste dalla legge, il Consiglio comunale 2014-2019 si riunisce per l'ultima volta questo pomeriggio (in seconda convocazione) e porterà con sè, un elenco lunghissimo di punti non affrontati in sedute che, spesso e volentieri, oltre all'approvazione di opere, interventi e regolamenti, hanno dovuto inseguire debiti fuori bilancio sempre collocati all'inizio dei lavori per evitare conseguenze concrete sulle casse del Comune. 

La lista infinita

Oggi ce ne saranno 6, in cima a una lista infinita da 156 punti che, ovviamente, non saranno tutti discussi, finendo così nell'oblio del fine consiliatura. Spulciare uno per uno le varie proposte è un po' come ripercorrere 5 anni di polemiche e battibecchi tra maggioranza e opposizioni, dalla Cassa prestanza allo stadio San Nicola, dai migranti di largo Pacha alla Fiera del Levante fino alla sicurezza urbana. A ingolfare il mastodontico menu da 156 portate ci ha pensato in gran parte il centrodestra: sono ben 100 gli ordini del giorno a firma dei loro consiglieri, cinque volte in più dei 20 proposti dal movimento Cinque Stelle. A questi vanno aggiunti 6 avanzati dall'opposizione congiunta, quattro da centrosinistra e centrodestra uniti e due dalla maggioranza. Il record per consigliere appartiene a Giuseppe Carrieri (Forza Italia), con ben 53 ordini del giorno inevasi, seguito dall'indipendente (candidata sindaco) Irma Melini con 35.

Cosa resta nell'elenco?

Il totale viene completato da 24 proposte più ordinarie tra atti amministrativi e burocratici: tra i più importanti spiccano l'approvazione alla variante al Prg dell’abitato di Loseto, la riqualificazione di un'area nel centro di Torre a Mare ma anche tre regolamenti, ovvero sull'affidamento di incarichi legali a professionisti esterni, sulla concessione di contributi, patrocinio gratuito ed altri benefici economici ad attività culturali e di spettacolo, e sulla rateazione delle morosità per canoni, oneri condominiali ed accessori degli immobili Erp, gli ultimi due solo in attesa di approvazione proprio da parte dell'assemblea cittadina. Inutile dire che, a meno di una seduta maratona, difficilmente vedranno il via libera.

Confronto più importante del buon senso

Oltre a questioni più importanti, la grande lista contiene altri elementi decisamente singolari come “la verifica, tramite Arpa, della soglia del suono durante il concerto di fine anno e conseguente distribuzione di tappi acustici" e il disegno di legge sulle "unioni civili", o ancora politicamente vecchi come una discussione su “la composizione politica della Giunta, con particolare riferimento al vice sindaco Brandi", dimessosi a luglio 2017 e un odg ancora pendente presentato dall'ormai defunto gruppo consiliare di 'Area Popolare - Ncd', finito a metà tra Lega e centrosinistra. Una vera e propria selva infinita di argomenti mai discussi per ragioni di tempo, di gestione e opportunità che, nel corso degli anni, non è stata sfrondata in nessun modo, in particolare senza che qualcuno avesse avuto la lungimiranza di ritirare tematiche non più attuali e di scarso interesse per il Consiglio. Purtroppo in politica il confronto, o meglio dire lo scontro, da una parte e dall'altra, è spesso più importante del buon senso.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Ultimo Consiglio prima delle elezioni, la lista infinita dei 156 punti all'ordine del giorno: l'elenco è da record

BariToday è in caricamento