Bilancio, Bari città virtuosa: arriva l'Oscar della Pubblica Amministrazione
L'amministrazione barese premiata insieme a Udine e La Spezia per aver saputo presentare un "bilancio economico, sociale ed ambientale comunicativamente efficace, trasparente e chiaro"
Il bilancio presentato dall'amministrazione comunale di Bari è "comunicativamente efficace, trasparente e chiaro”. A dirlo è la giuria del premio "Oscar di Bilancio della Pubblica Amministrazione 2012", che ha assegnato il riconoscimento a Bari, Udine e La Spezia. Si tratta di un premio nazionale che si svolge sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, gestito e organizzato da Ferp, Federazione Relazioni Pubbliche italiana, con il patrocinio di ANCI, Conferenza delle Regioni e Province autonome, FIASO, UPI.
La notizia è stata annunciata oggi in una conferenza stampa a Palazzo di Città. "Ci inorgoglisce aver raggiunto un risultato così prestigioso – ha dichiarato il Sindaco di Bari Michele Emiliano - ancor più importante perché messo a segno da una città del Sud come Bari, in un momento economico assai critico per il Paese".
Soddisfazione espressa anche dall’assessore al Bilancio Gianni Giannini: “Questo premio viene assegnato dopo una rigida selezione da parte di una Giuria che valuta la trasparenza, la leggibilità, fruibilità e l’efficacia dei bilanci a livello nazionale. Bari si distingue rispetto a tutte le altre realtà del Sud, mantiene alti gli standard di qualità nonostante i tagli praticati dal Governo Monti, i limiti imposti dal patto di stabilità e nonostante debba sostenere dei debiti pesantissimi, come quelli ereditati dalle precedenti amministrazioni, che proprio oggi saranno affrontati dal Consiglio Comunale”.
“Ci abbiamo creduto – è stato il commento del direttore Ripartizione Ragioneria Generale del Comune, Francesco Catanese – sono anni che partecipiamo all’Oscar e abbiamo cercato di migliorare sempre più il nostro lavoro, sino al risultato odierno, che ci rende particolarmente orgogliosi, essendo il bilancio il primo atto di programmazione dell’ente”.