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Venerdì, 19 Aprile 2024
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Tassa sui rifiuti, nessun aumento per il 2017. "Più controlli sulla raccolta differenziata"

Dopo l'ok della giunta, la delibera passa al Consiglio per l'approvazione entro il 31 marzo. Confermate le agevolazioni per famiglie numerose e a basso reddito

Nessun aumento della Tari per il 2017. E' una delle principali novità contenute nel PEF (piano economico finanziario) 2017 approvato dala giunta comunale, che dovrà ora ottenere il via libera del Consiglio comunale entro il 31 marzo prossimo. 

LA RACCOLTA PORTA A PORTA - Le tariffe, dunque, resteranno invariate, nonostante l’introduzione del servizio di raccolta dei rifiuti porta a porta in oltre 10 quartieri della città: i costi aggiuntivi legati al suo avvio, infatti, saranno coperti attraverso il ricorso alle risorse del civico bilancio. Il nuovo servizio sarà avviato con lo scopo "di raggiungere e superare il 65% di rifiuto differenziato raccolto e di puntare ai nuovi target di riciclo e recupero". Contestualmente, sottolineano da Palazzo di Città, "aumenteranno i controlli e migliorerà gradualmente il servizio di spazzamento al fine di contrastare in maniera più incisiva il fenomeno dell’abbandono selvaggio dei rifiuti ingombranti".

NEL 2016 AUMENTANO UTENZE NON DOMESTICHE E FAMIGLIE CON DIRITTO ALL'ESENZIONE - Nel quadro che ha portato alla definizione delle tariffe 2017, il Comune sottolinea anche due aspetti: rispetto al 2015 non c’è nessuna sostanziale modifica per quanto riguarda il numero delle utenze complessive ma si evidenzia un modesto ma importante segnale sulle utenze non domestiche che registrano un saldo positivo pari a 166. Inoltre, secondo i dati in possesso della ripartizione Tributi del Comune di Bari, per il 2017 è aumentato il numero dei nuclei familiari che rientrano nelle fasce di esenzioni e agevolazioni. Per questo l’amministrazione comunale ha stanziato in bilancio ulteriori risorse per farsi carico delle copertura di queste somme e non redistribuire il mancato gettito sull’intera popolazione dei contribuenti.

ESENZIONI E RIDUZIONI - Secondo quanto previsto dalla nuova delibera, non pagano la Tari i nuclei familiari con valore ISEE riferito all'anno precedente inferiore a 5000 euro, le famiglie composte da 6 o più persone con valore ISEE riferito all'anno precedente inferiore a 25.000 euro, i nuclei familiari formati da ultra ottantenni con valore ISEE riferito all'anno precedente inferiore a 10.000 euro. Inoltre è confermata la riduzione del 25% della parte variabile della tariffa per i nuclei familiari residenti nei quartieri virtuosi che superano il 50% di raccolta differenziata. Inoltre sul sito del Comune è sempre consultabile il regolamento vigente della TARI per individuare tutte le numerose forme di agevolazioni, riduzioni ed esenzioni previste sia per le utenze domestiche sia per quelle non domestiche.

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