rotate-mobile
Sabato, 20 Aprile 2024
Politica

Idee, visioni e futuro delle città: a Bari tre giorni con il Festival Nazionale delle Buone Pratiche

La manifestazione si svolgerà nel capoluogo pugliese da giovedì a sabato: dibattiti e confronti dalla Sala Murat al Colonnato dell'ex Provincia fino allo Spazio 13

Ultimi dettagli organizzativi prima dell'inaugurazione del primo Festival nazionale delle Buone Pratiche Urbane, promosso da Anci in collaborazione con il Segretariato europeo del Programma URBACT ed Europe Direct Puglia, in programma a Bari dal 21 al 23 settembre: un appuntamento per discutere di amministrazione di qualità e lo scambio di idee per migliorare le aree cittadine, a cui prenderanno parte, tra gli altri, i sindaci di Napoli, Milano, Genova e Reggio Calabria nonché i primi cittadini di Tirana, Murcia e rappresentanti delle amministrazioni di Amburgo, Barcellona e Riga: "Siamo qui per presentarvi la prima edizione del Festival nazionale delle buone pratiche Urbact - ha affermato il sindaco e presidente Anci Antonio Decaro - che inizia il suo percorso proprio qui, da Bari, per poi attraversare nei prossimi anni diverse città italiane, con l’obiettivo di favorire la condivisione di strategie e conoscenze per affrontare le sfide urbane più urgenti. Con Spazio13 siamo tra le 97 buone pratiche individuate dalla Commissione Europea tra i 300 progetti candidati dalle città italiane ed europee. Crediamo che sia importante’condividere le buone pratiche perché le buone pratiche possono evidenziare’- come sta accadendo - temi e attività che meritano di’rientrare a pieno titolo nella pianificazione a larga scala. Questo tipo di confronto è quello che pratichiamo all’interno dell’ANCI, che ho l’onore di guidare, con un lavoro di squadra che si nutre di condivisione e di dialogo e che ci serve anche ad individuare le esperienze più efficaci che, come Comuni, possiamo chiedere al Governo di finanziare. È quanto accaduto per il Bando Periferie Aperte, che nasce dallo studio di una serie di buone pratiche connesse alla riqualificazione delle periferie.

"Manifestazione aperta al territorio"

“Il Programma URBACT stimola dal 2003 il protagonismo delle città e, in occasione di nuovi Bandi, in qualità di punto nazionale URBACT dell’Anci, svolgiamo di solito degli incontri informativi che durano metà giornata - ha proseguito Simone D’Antonio, responsabile URBACT National point Italia -. Questa volta abbiamo voluto organizzare una manifestazione che si aprisse all’Italia e al territorio, su una piazza molto vivace e interessante qual è Bari dal punto di vista della rigenerazione urbana e dell’attivismo. L’idea è quella di mostrare agli amministratori presenti dall’Italia e dall’Europa le buone pratiche, in modo da realizzare un vero e proprio scambio e organizzare dei network. Una modalità di lavoro tipicamente nelle corde di URBACT che richiede ai Comuni, nella programmazione, di prevedere la più ampia forma di partecipazione di cittadini, università, associazioni e imprese. Un principio che reputiamo vincente perché se da un lato i Comuni possono apparire autosufficienti, in realtà necessitano della piena collaborazione di tutti gli attori locali che rappresentano quel patrimonio di idee, visioni e soluzioni che fanno vivere le città e che vogliamo mostrare durante il festival".

Il programma del Festival

Il Festival si svolgerà in diversi luoghi simbolo della Città: Spazio Murat, Palazzo delle Poste, i Caffè di Barivecchia e ancora Spazio13, Torre Quetta, la Città Metropolitana di Bari e il quartiere Libertà ospiteranno talk, relazioni, dibattiti, momenti di approfondimento e study visit. La sessione inaugurale si svolgerà dopodomani allo Spazio Murat, con la presentazione delle principali buone pratiche urbane, in parallelo, nei caffè storici di Bari Vecchia. Venerdì, invece, spazio all'Infoday e al dialogo tra sindaci e amministratori nel Colonnato del Palazzo della Città Metropolitana. A seguire un aperitivo urbano a Torre Quetta, aperto alla cittadinanza. Sabato, infine, visita di studio all'Ex Manifattura Tabacchi e uno 'speed networking' tra i rappresentanti delle città italiane ed europee che coinvolgerà esperti, stakeholder e rappresentanti di reti nazionali attive sui temi dell’innovazione urbana.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Idee, visioni e futuro delle città: a Bari tre giorni con il Festival Nazionale delle Buone Pratiche

BariToday è in caricamento