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Venerdì, 29 Marzo 2024
Salute Noicàttaro

Nasce il nuovo centro di coordinamento del 118: formazione avanzata per gli operatori e corsi aperti a cittadini e aziende

La nuova struttura ha sede a Noicattaro: punto di riferimento per la Asl di Bari, offrirà non soltanto un addestramento continuo per il personale della rete di emergenza-urgenza, ma anche corsi rivolti all'esterno

Ha sede a Noicattaro il nuovo centro di coordinamento e formazione avanzata Asl Bari del 118. La nuova struttura è stata inaugurata ieri dal presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, insieme all’attivazione delle nuove auto mediche per i comuni di Acquaviva, Giovinazzo e Ruvo.

Nella centrale 118 di Noicattaro anche corsi per cittadini e aziende

“A Noicattaro da oggi – ha detto il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano - hanno sede la Centrale di coordinamento del 118 della Asl Bari e la scuola di alta formazione e addestramento per tutti i medici ed i sanitari del 118. Con la possibilità di corsi di formazione anche per cittadini e aziende. Stiamo completando così la rete dell'emergenza urgenza di tutta la provincia di Bari che consentirà, insieme a quella delle altre province pugliesi, di continuare a mantenere la sua eccellenza e il suo elevato standard di efficienza. Non dimentichiamoci infatti che il sistema 118 più veloce d'Italia è proprio quello pugliese”.

Nuove auto mediche per Ruvo, Acquaviva e Giovinazzo

“Oggi – ha detto il direttore generale dell’Azienda Antonio Sanguedolce – abbiamo anche presentato le tre nuove postazioni di auto mediche che saranno posizionate a Ruvo, Acquaviva e Giovinazzo, in aggiunta ovviamente alle altre postazioni di ambulanza già presenti. Abbiamo cioè una postazione di auto medica aggiuntiva in ciascuno di questi tre comuni, così come disegnato dalla rete regionale dell’emergenza urgenza. L’automedica infatti – ha spiegato i direttore generale Asl Bari - è un autovettura, non è un’ambulanza. Non è attrezzata per il trasporto del paziente ma va a supporto dell’ambulanza con a bordo il medico, l’infermiere e l’autista. È un mezzo di raccordo che si sposta laddove la centrale chiama. Di fatto si sta completando l’intera rete del 118 nella provincia di Bari che sarà definitivamente completata a inizio dell’anno prossimo con l’attivazione delle ultime due postazioni, quella del Tribunale di Bari e della e la stessa Noicattaro”. “Questa struttura che ospita il centro di coordinamento del 118 è stata ristrutturata con fondi Fesr – ha continuato Sanguedolce - con  un investimento di alcuni milioni di euro. Ma l’investimento più completo e concreto è quello fatto in termini di risorse umane. Per attivare le auto mediche infatti c’è bisogno di diverso personale medico e paramedico. Parliamo di 15 persone per ogni auto medica per essere attivi h24, quindi ci vogliono 45 persone 45 per tre. C’è stato un grande impegno per il reclutamento del personale”.

Il piano di riordino rete dell’Emergenza-Urgenza-118

A definitivo completamento del piano di riordino che prevede 14 automediche nel territorio della Provincia di Bari, saranno attivate le postazioni di  Noicattaro e quella del “Tribunale” nella città di Bari. La riconversione dell'ospedale di Triggiano ha determinato la trasformazione del Pronto soccorso in Punto di Primo Intervento. Stessa dinamica sarà realizzata per il Presidio di Terlizzi. Così come previsto, tutti gli altri PPIT insistenti sul territorio sono stati progressivamente chiusi e sostituiti con postazioni medicalizzate (MIKE). Il piano risponde alla logica di implementare i mezzi di soccorso sul territorio: laddove è presente la postazione con automedica - spiegano dalla Regione -  c’è anche una ambulanza INDIA (ovvero ambulanze con infermiere a bordo, il cui equipaggio è composto anche da due soccorritori ed un autista, anch'egli soccorritore. Per avere una migliore razionalizzazione della gestione degli interventi sul territorio, il mezzo avanzato di soccorso (automedica) interviene solo nei casi in cui la Centrale operativa 118 assegna un codice di gravità maggiore.

Centro di Formazione per l’Emergenza-ASL Bari

Il Centro di Formazione aziendale nasce circa 20 anni fa su 3 poli formativi (Triggiano, Altamura, Putignano), per essere, successivamente, unificato per rendere omogeneo il sistema di formazione aziendale. Il Centro è costituito da 25 Istruttori/Direttori e, nel tempo, si è passati dalla programmazione di corsi base (BLSD_ BLSD PEDIATRICO..) a corsi di formazione intermedia ed  avanzata, che hanno lo scopo di permettere un addestramento continuo del personale dell’Emergenza intra ed extraospedaliera che si può realizzare solo con la simulazioni. Il Centro di Formazione aziendale si avvale di materiale didattico  e consta di manichini e simulatori all’avanguardia. Altra  mission del CdF è quella di formare personale laico all’uso  del defibrillatore: infatti, i casi di arresto cardiaco risultano essere numerosi, pertanto, intervenire tempestivamente è vitale per salvare una vita.


 

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