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Salute Picone / Piazza Giulio Cesare

Ripartono le prestazioni non urgenti al Policlinico: "Riprogrammate 9066 nelle prime due settimane di riattivazione degli ambulatori"

Si tratta delle prestazioni originariamente in programma tra marzo e aprile prima dello stop dovuto al Covid-19. "Entro 60 giorni è previsto che siano effettuate tutte le prestazioni sospese" spiegano dal Policlinico

Riprogrammate oltre 9mila prestazioni non urgenti nelle prime due settimane di riattivazione dei servizi ambulatoriali del Policlinico. Prestazioni in programma originariamente tra marzo e aprile, poi sospese a causa dei provvedimenti Covid-19 in Puglia a partire dal 10 marzo. Dopo le prime 9066 prestazioni, è stato elaborato un piano organizzativo per garantire il recupero delle prestazioni arretrate con codice 'd' e codice 'p' che prevede soprattutto per le prestazioni più critiche, l’apertura degli ambulatori dalle 8 alle 20, dal lunedì al sabato. Entro 60 giorni è previsto che siano effettuate tutte le prestazioni sospese e saranno anche attivati percorsi assistenziali in modalità di televisita per i pazienti affetti da patologie croniche.

Il front office del Centro Unico di Prenotazione (Cup) resta chiuso ma è stato potenziato, a partire dal 15 marzo scorso, il servizio di prenotazione telefonico con 30 postazioni, delocalizzate in smart working, pienamente operative che gestiscono circa 400 richieste al giorno.

Il protocollo di sicurezza

Per chi si è visto rinviato il proprio appuntamento, non serve presentarsi al Policlinico: sarà ricontattato dagli operatori del Cup e ricollocato in lista sulla base della nuova disponibilità. Nell'ambito delle misure di sicurezza, è previsto l'accesso pedonale unico di piazza Giulio Cesare, dove è attivo il monitoraggio della temperatura. Nelle aree ambulatoriali il personale verifica l'uso delle mascherine. L'accesso non è consentito agli accompagnatori se non per comprovati motivi di necessità, e in ogni caso solo di un accompagnatore per paziente. Sono previsti due pazienti per fascia oraria e anche nelle sale di attesa è stato ridotto il numero dei posti e previsto il distanziamento sociale. L'utente potrà accedere alla sala solo 15 minuti prima dell'appuntamento. Dispenser igienizzanti sono stati montati nei corridoi in prossimità delle strutture ambulatoriali ed è prevista periodicamente la sanificazione degli ambienti.

L'aggiornamento delle agende di prenotazione, spiegano dal Policlinico in una nota, procede dal 4 maggio con regolarità ad opera del Cup, i cui operatori stanno ricontattando i pazienti in lista d'attesa in base all'ordine cronologico e alla condizione clinica. "In questi mesi al Policlinico di Bari non si è mai fermata l'erogazione delle prestazioni specialistiche – sottolinea il direttore generale Giovanni Migliore – Con la fase 2 siamo tornati ad allargare il range delle prestazioni disponibili per i nostri pazienti. È stato predisposto un documento che aggiorna le azioni per la prevenzione del rischio sulla base delle buone pratiche adottate in questi mesi. Il Policlinico è un ospedale sicuro".
 

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