Emergenza Coronavirus, rimanere in casa non basta
Carissimi della redazione, non emerge dai media un messaggio incoraggiante sui numeri dei contagiati da Corona virus per questo mi permetto di suggerire che per combatterlo non basta rimanere in casa come di fatti si sta vedendo dai numeri dei contagiati che aumenta nonostante la gran parte degli Italiani non stia uscendo dalle proprie abitazioni. Occorre adottare le misure adottate in Cina dove si è visto, a parte la 'reclusione ' della popolazione, che gli operatori che svolgevano il proprio lavoro in giro per le strade, circolavano non con semplici e volanti mascherine o guanti, ma con vere e proprie tute schermanti rispetto al contagio, dove tutto il corpo è protetto, tute che impedivano completamente il diffondersi della malattia. In egual modo queste misure vanno fatte adottare necessariamente a tutte le persone che escono di casa per svolgere il proprio lavoro, come ad esempio la nostra polizia e i nostri medici che non sono affatto protetti ma anzi esposti ai maggiori rischi di contagio in quanto sono costretti, per svolgere la propria dignitosissima funzione sociale, ad uscire dalle proprie abitazioni, senza poter usufruire di altre forme di lavoro a distanza. Proprio per questo motivo lo stato deve proteggere questi cittadini chiamati a svolgere questo importante ruolo sociale, così come tutti gli altri italiani costretti ad uscire di casa, senza lasciarli soli e abbandonarli al contagio. La nostra nazione deve prendere provvedimenti seri al pari della Cina in quanto i numeri, sebbene siano passati quasi due mesi, stanno pericolosamente aumentando. Grazie mille per l'attenzione. Un abbraccio e a tutti gli Italiani. Uniti ce la faremo!