rotate-mobile
Sport

Brescia-Bari, le pagelle: Calderoni errore fatale, Sciaudone fondamentale

Il terzino decisivo in negativo, causando il rigore del 2-1 finale. Buona prova dei centrocampisti, con la mezzala ancora in gol, e del pacchetto arretrato

Nella seconda giornata di ritorno, il Bari esce sconfitto anche dal “Rigamonti” di Brescia. Partita giocata bene dai biancorossi, soprattutto nella prima frazione, chiusa in vantaggio grazie al gol di Sciaudone. Decisivi nella ripresa i tre cambi operati da Bergodi, e gli episodi. Gli innesti di Corvia, Valotti e Saba, stravolgono il volto dei padroni di casa, e si rivelano determinanti in occasione dei due penalty grazie ai quali, le rondinelle superano i biancorossi. Amarezza per i ragazzi di Alberti, che anche nella ripresa, hanno costruito le occasioni per raddoppiare prima, e per riportarsi in vantaggio poi. Nell’infausto pomeriggio lombardo, si registrano gli esordi di tre dei quattro neoacquisti, Nadarevic, Varela e Cani, tutti e tre entrati nella ripresa.

Pagelle

BARI (4-3-3) Guarna 6; Sabelli 6 (39’st Cani s.v.) Ceppitelli 6 Chiosa 6 Calderoni 5; Lugo 6,5 (18’st Nadarevic 6) Delvecchio 6,5 Sciaudone 6,5; Galano 6 (28’st Varela 6) Joao Silva 6,5 Defendi 6. A disposizione: Pena, Samnick, Zanon, Beltrame, Leonetti, Chiochia. All. Alberti

Guarna 6 – Meriterebbe un voto più alto, se non fosse per l’uscita un po’ avventata con la quale mette giù Corvia in area. E’ vero, l’attaccante ex Roma accentua la caduta, ma il contatto c’è. Disputa la solita gara attenta, e regala ai fotografi la prima parata dell’incontro, volando sul destro di Grossi

Sabelli 6 – Spinge molto nel primo tempo, lungo l’asse destro che i bresciani fanno fatica a contenere. Cala un po’ nella ripresa

Ceppitelli 6 – Nel primo tempo si limita all’ordinaria amministrazione. Qualche apprensione in più nella ripresa, quando la spinta dei padroni di casa si intensifica, non ne esce con le ossa rotte

Chiosa 6 – Come il suo compagno, non demerita. Acquisisce personalità partita dopo partita. E’ lui ormai il leader della difesa

Calderoni 5 – Per la seconda settimana consecutiva, un suo errore affossa la squadra. Contro la Reggina era stata una sua dormita ad aprire la strada a Maicon, ieri un intervento goffo quanto inutile in area, visto che Ceppitelli era in recupero su Saba. Peccato, perché fino a quel punto non aveva sfigurato

Sciaudone 6,5 – Spina nel fianco sulla corsia destra, dove detta i tempi degli inserimenti ed è autentico attaccante aggiunto nello scacchiere biancorosso. Suo il gol che porta avanti il Bari, ennesima conferma, della sua imprescindibilità nella fase offensiva

Delvecchio 6,5 – Alberti sceglie lui come frangiflutti in mezzo nel centrocampo a tre. Gioca con grande diligenza ed intelligenza, senza troppi fronzoli. Ingaggia un duello rusticano con Sodinha che termina con un giallo per entrambi

Lugo 6,5 – Partenza diesel, con un paio di errori in fase di disimpegno, e la fatica a trovare la giusta posizione. Poi si scatena, avviando l’azione del vantaggio, e sfiorando il raddoppio in chiusura di tempo. Da Carneade a piacevole novità

Galano 6 – Non disputa una grande partita, ma nel primo tempo è uno dei più attivi lungo l’out di destra. Ciabatta sul cross di Lugo (è bravo anche Cragno nell’occasione) e per fortuna Sciaudone rimedia. Con i suoi piazzati crea numerosi pericoli, e nella ripresa va vicino al gol con una spettacolare giocata

Joao Silva 6,5 – Che non sia un bomber, se ne sono accorti tutti. Che sia fondamentale il suo lavoro sporco, è altrettanto evidente. Stavolta si concede anche un paio di conclusioni, sulle quali non ha fortuna. Partecipa con un velo, o forse un mezzo liscio chi lo sa, nell’azione del gol

Defendi 6 – Molto bene nel primo tempo, dove parte come esterno d’attacco, ed è fondamentale perché è il primo a dar fastidio ai portatori di palla avversari. Con l’uscita di Lugo si sposta a centrocampo nella sua consueta metamorfosi tattica

Nadarevic 6 – Non lascia il segno, ma entra in un momento delicato del match. Gli va dato tempo

Varela 6 – Per lui lo stesso discorso. Poco tempo per incidere, anche se qualcosa di interessante la lascia intravedere

Alberti 6 – Ancora una volta azzecca la formazione e alcune scelte tattiche, come quelle di inserire Lugo a centrocampo spostando Defendi in attacco. Peccato che non trovi le giuste contromosse nella ripresa, quando il collega Bergodi stravolge il suo Brescia nel tentativo di rimontare lo svantaggio. C’è anche da dire che la fortuna non è molto clemente 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Brescia-Bari, le pagelle: Calderoni errore fatale, Sciaudone fondamentale

BariToday è in caricamento