Delusione e sconforto per il Bari al termine dei 120 minuti di gioco col Cittadella. La squadra pugliese è costretta ancora una volta a riporre nei cassetti il sogno Serie A.

Il 2-2 maturato al Tombolato, tuttavia, non è un risultato casuale ma figlio dei mali che hanno accompagnato i biancorossi nel corso di tutto il campionato. Pur essendo una partita decisiva, infatti, la squadra di Grosso a tratti si è mostrata poco convinta di poter portare a casa il risultato nonostante una grande differenza a livello di organico. Una costante in questa stagione, in cui l'organico biancorosso è parso spesso giocare al di sotto delle proprie possibilità. 

Impossibile, poi non attribuire un ruolo anche a tutto ciò che è accaduto nei giorni precedenti alla partita: un clima di instabilità che ha inevitabilmente minato la tranquillità dei calciatori, professionisti ma pur sempre esseri umani. 

Cittadella-Bari 2-2: la cronaca della partita

I migliori Today

Micai 7: Esente da colpe sui due goal del Cittadella, in particolare sul secondo. Tiene in piedi il Bari con almeno tre intervernti decisivi. 

Marrone 6,5: Probabilmente una delle sue migliori prestazioni stagionali. Sempre vigile e pulito negli interventi. Nulla di così scontato quando si marca un avversario rapido come Kouame. 

Galano 6,5: Illude il Bari con il suo quindicesimo goal in stagione, un sinistro velenoso imprendibile per Alfonso. Sostituito nella ripresa nonostante sembrasse tra i più in palla.

I peggiori Today

Henderson 5: Stecca clamorosamente la partita più importante della stagione apparendo molto lontano dal giocatore ammirato per dinamismo e qualità tecniche nel girone di ritorno. 

Gyomber 5: Partita fortemente condizionata dal nervosismo per il centrale ex Roma. In difesa si disimpegna bene assieme a Marrone non concedendo quasi nulla ma trascorre gran parte del tempo a battibeccare con avversari e arbitro, tanto che Grosso lo richiama spesso. Inutilmente, visto che alla fine riesce a farsi cacciare.  

Cissé 5: Grosso si affida a lui per tentare l'assalto finale ma complice una condizione fisica poco brillante l'italo-guineano incappa in uno scampolo di partita da dimenticare sbagliando un numero considerevole di appoggi e controlli e non riuscendo mai a rendersi davvero pericoloso.

Brienza 4,5: Gli elogi per lui nel corso della stagione si sono sprecati ma ciò che ha fatto ieri non ammette scuse. Inserito per dare spinta al Bari, è riuscito a rimediare un rosso diretto e poi a scatenare una rissa con la panchina del Cittadella. Un finale non in linea con la sua indiscutibile classe. 

Il tabellino e le pagelle di Cittadella-Bari 2-2 d.t.s.

CITTADELLA (4-3-1-2): Alfonso 4,5, Salvi 6, Varnier 6, Adorni 6, Benedetti 6,5 (107' Pezzi sv), Bartolomei 8, Iori 6,5, Settembrini 6, Schenetti 6,5, Vido 6 (78' Strizzolo 6), Kouame 6 (87' Pasa sv). A disp.: Paleari, Lora, Chiaretti, Arrighini, Pelagatti, Liviero, Maniero, Fasolo. All.: Venturato 6,5

BARI (4-3-3) - Micai 7, Sabelli 5,5 (63' Cissé 5), Gyomber 5, Marrone 6,5, Balkovec 6, Basha 6, Henderson 5, Tello 5,5, Iocolano 5,5 (64' Brienza 4,5), Galano 6,5 (75' Floro Flores 6), Nené 6. A disp.: De Lucia, Conti, Oikonomou, Petriccione, Kozak, Anderson, Improta, Diakitè, Busellato. All.: Grosso 6

Arbitro: Ghersini di Genova
Ammoniti: Settembrini, Schenetti, Bartolomei (C), Tello, Sabelli, Gyomber, Nené (B)
Espulsi: Gyomber (B) per doppia ammonizione, Brienza (B) per condotta violenta, Sabelli (B) per proteste