De Luca: "Avellino gara fondamentale per noi e per i tifosi. Dobbiamo dare ancora di più"

In casa Bari c'è grande voglia di riscatto dopo le sconfitte contro Pescara e Crotone. A testimoniarlo sono le parole di Giuseppe De Luca, intervenuto questa mattina in conferenza stampa. quando mancano meno di due giorni alla partita contro l'Avellino.

“Nelle ultime due partite abbiamo espresso un buon gioco - esordisce la Zanzara - purtroppo però non siamo riusciti a raccogliere i punti che meritavamo”. Inutile guardare al passato, i biancorossi devono concentrarsi sulll'acceso confronto con gli irpini di sabato pomeriggio: “Ci aspetta una gara difficile, sarà fondamentale tornare a casa con i tre punti, sia per noi che per i nostri tifosi che non potranno essere lì a sostenerci”.

Contro il Crotone, partita persa in maniera incredibile nel finale, De Luca ha messo a segno il suo settimo sigillo stagionale, il primo su rigore da quando gioca tra i professionisti: “Ho voluto tirarlo io perché ero convinto di far gol e così è stato, anche se il nostro rigorista resta Rosina”. All'andata contro la squadra di Tesser fu proprio De Luca a regalare la vittoria ai biancorossi, segnando il gol del 2-1 finale: “Il gol per un giocatore è importante, ma conta di più la prestazione della squadra, è fondamentale vincere per ottenere più punti possibili”.

Dall'arrivo di Camplone il Bari ha un gioco più esaltante rispetto a quello di Nicola, ma fino ad ora ha raccolto poco. La consapevolezza di non poter più sprecare occasioni è alta anche tra i giocatori: “Dopo la sconfitta di Crotone ci siamo guardati in faccia - dice De Luca -: siamo consapevoli di essere un’ottima squadra composta da grandi giocatori e insieme possiamo raggiungere un obiettivo importante. Anche i tifosi hanno dato una grande riposta e questo conferma quanto di buono fatto sul campo – continua – non dobbiamo guardare né avanti né indietro, i punti disponibili sono ancora tanti. Alla lunga sono dell’idea che il Bari si toglierà grandi soddisfazioni, perchè lo meritiamo noi, i nostri tifosi e la gente che lavora per noi, è arrivato il momento di dare quel qualcosa in più dal primo all’ultimo”.