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Giovedì, 25 Aprile 2024
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Bari, Cornacchini: “Bisogna voltare pagina in fretta. La maturità si vede nelle difficoltà”

Il tecnico biancorosso ha analizzato la sconfitta di Cittanova e presentato la gara interna di domani contro l'Igea Virtus: "La maturità si vede nei momenti di difficoltà. Siamo sereni, il lavoro paga"

La scorsa domenica per il Bari è maturata la prima sconfitta stagionale. I biancorossi sono caduti 3-1 in casa della Cittanovese tra lo stupore generale di chi pensava si potessero vincere tutte le partite. Ai più attenti, tuttavia, non sarà sfuggito che la squadra aveva già palesato qualche segnale di sofferenza dalle gare precedenti.

Ad ogni modo, questo incidente di percorso non ha compromesso nulla e il Bari ha ancora 9 punti di vantaggio sulla Turris, seconda in classifica. Ora però i galletti devono tornare a vincere, possibilmente già dalla sfida interna di domani contro l'Igea Virtus, compagine siciliana che occupa il penultimo posto in classifica ed è alla disperata ricerca di punti per salvarsi.

Reagire subito

La sfida contro la squadra di Barcellona Pozzo di Gotto è stata introdotta da mister Cornacchini, il quale è partito prima di tutto analizzando il momento dei suoi: “Ci sono momenti in cui le cose vanno bene e altri in cui non vanno. Farsi prendere dalla frenesia è sbagliato. Il lavoro paga, ne sono certo" ha esordito il tecnico, consapevole che dopo la sconfitta contro la Cittanovese bisogna reagire subito: “Le squadre mature sono quelle che si ritrovano nelle difficoltà. Ho riguardato la partita, non siamo partiti male. Abbiamo preso un goal assolutamente evitabile. Una squadra esperta non può far arrivare al cross in quel modo. Dovevamo recuperare palla prima. Ci sono stati errori di tutti e abbiamo pagato. Siamo rientrati in campo abbastanza bene, abbiamo avuto una grande occasione con Langella ma nel calcio se crei e non finalizzi c’è il rischio che le cose vadano storte. Anche il secondo goal era evitabile. La squadra matura, poi non prende il terzo goal, c’era tempo per ribaltare la partita ma forse ci siamo fatti prendere la mano dalla voglia di recuperare. Ai ragazzi ho detto di metterci una pietra sopra, non abbiamo fatto quello che potevamo fare, punto. È un capitolo chiuso. Abbiamo questa partita in casa da vincere assolutamente. Bisogna ripartire da quello”.

Igea Virtus a caccia di punti salvezza

Gli avversari di domani, come accennato in precedenza, navigano in cattive acque in classifica e domani tenteranno a tutti i costi di strappare punti al San Nicola: "Contro l'Igea bisogna vincere pur tenendo presente che non è sempre facile. Hanno poche possibilità di salvarsi, verranno qui con gli stimoli giusti. A Bari, poi, è facile trovare le motivazioni. È una squadra in difficoltà ma le partite sono tutte difficili". Lo scontro diretto con la Turris si avvicina e per i galletti l'ideale sarebbe arrivarci a +12, tuttavia, Cornacchini tiene a freno gli entusiasmi: “Non dobbiamo pensare alla Turris. Non è un problema che dobbiamo porci, dobbiamo pensare al nostro percorso. Bisogna lavorare in funzione della partita di domenica, poi si pensa al resto. Si prepara la partita nella stessa maniera, è una partita di calcio. Bisogna pensare gara dopo gara".

Scelte di formazione

Stuzzicato dai giornalisti Cornacchini ha parlato anche dei calciatori che potrebbe impiegare domani: "Brienza può giocare su tutti i campi. Non farò nessun turn-over, non ha senso, cercherò di mettere in campo i migliori". Domani sarà a disposizione anche Piovanello, a cui il Giudice sportivo ha ridotto la squalifica di un turno, accogliendo il ricorso del Bari: "È un 2000 forte, viene da un turno di stop, valuterò se impiegarlo o meno. Le chance ci sono per tutti, stanno tutti bene. Il modulo? Cambia poco, bisogna pedalare e lamentarsi il meno possibile. Tutto dipende dalla voglia che si mette in campo. Iadaresta va servito in maniera diversa. Bisogna abituarsi, attacca meno la profondità, va servito con palloni dal fondo. Come ho sempre detto ci servirà, la condizione fisica per me è a posto Sono sereno, so quale obiettivo si è prefissa la squadra. Ci sono momenti in cui si è meno brillanti, si commettono errori e c’è da fare più attenzione Capisco che perdere a Cittanova per Bari non esista, ma purtroppo ci sta. È un calcio diverso in D, dispiace a tutti. Io sono molto sereno nelle valutazioni, si sbaglia tutti".

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