Spezia-Bari, le pagelle: super Guarna, Joao Silva in flessione
L'estremo difensore tiene in corsa i suoi fino all'ultimo grazie ai decisivi interventi su Ferrari e Carrozza. Il portoghese non incide minimamente. Incoraggiante la prova di Defendi
Nulla è perduto. Il Bari perde a La Spezia, ma le chance di riportarsi in zona playoff restano alte. Bisognerà vincere venerdì sera al San Nicola, contro il Novara non ancora rassegnatosi all’idea di dover disputare i playout e quindi intenzionata a far punti. Ci sono poi le speranze (alte) di vedersi restituito uno dei quattro punti di penalizzazione, che a questo punto avrebbero un valore ed un’incidenza notevoli.
BARI (4-3-3) Guarna 7; Sabelli 6 Ceppitelli 5,5 Polenta 5,5 Calderoni 5; Sciaudone 5,5 (27’st Galano 5,5) Fossati 6 Delvecchio 6; Defendi 6,5 Joao Silva 5 (29’st Beltrame 5) Lugo s.v. (13’pt Zanon 6). A disposizione: Mitrovic, Santeramo, Samnick, Zanon, Cani, Chiosa, Vosnakidis. All. Alberti 5,5
Guarna 7 – Servono un rigore, e il chirurgico sinistro di Bellomo per violare la sua porta. Tre volte decisivo nel primo tempo, la seconda parata su Ferrari, è la migliore del match
Sabelli 6 – Tra i più intraprendenti e generosi. L’espulsione di Calderoni e l’ingresso di Zanon lo dirottano a sinistra, dove per caratteristiche tecniche lui non può rendere al 100%, ma trova comunque modo di far male
Ceppitelli 5,5 – Ferrari e Bellomo fanno molto movimento e lo mettono in costante difficoltà, anche sui palloni alti, da sempre il suo forte
Polenta 5,5 – Mezzo voto in più per le sgroppate palla al piede in cui si spende nei minuti finali. Ma nel primo tempo Ferrari gli scappa in più di un’occasione
Calderoni 5 – Di fatto il suo fallo su Bellomo cambia la partita
Sciaudone 5,5 – Si sacrifica come esterno quando Alberti cambia la disposizione dei suoi. Non è al top e si vede
Fossati 6 – Gioca basso a protezione della difesa, e il suo lavoro lo fa bene. Forse poteva responsabilizzarsi di più in fase offensiva
Delvecchio 6 – Diligente, fa cose semplice, scolastiche, sfruttando per lo più le linee orizzontali. Più efficace in fase passiva
Defendi 6,5 – Torna titolare dopo l’infortunio, e Alberti lo ripropone in attacco. Quando il Bari finisce in dieci, deve spendersi nel ruolo di pendolino, come uomo di raccordo tra centrocampo e attacco. Nella ripresa, tutte le azioni più pericolose del Bari le costruisce lui
Joao Silva 5 – Fatica a battagliare da solo tra il mastino Lisuzzo e lo spilungone Magnusson. Sembra in calo da alcune settimane
Zanon 6 – Propositivo, anche se i suoi cross non vanno mai a buon fine
Beltrame 5 – Alberti a sorpresa lo schiera al posto di Joao Silva, provando a sorprendere la difesa ligure con la velocità e i piedi buoni. Idea che ci sta, se lui non perdesse tempo a nascondersi
Galano 5,5 - Ci prova, ma è evidente che non sia in condizione. Non incide purtroppo per lui, e per il Bari
All. Alberti 5,5 – La rinuncia ad un attaccante non convince del tutto, l’espulsione di Calderoni ingigantisce i disagi, perché l’attacco del Bari per un tempo non inciderà. L’impiego limitato di Galano sembra voluto, in funzione della gara contro il Novara, quando avrà a disposizione anche Nadarevic. Ma non si potrà sbagliare