L'operazione dei carabinieri tra Bari e provincia: sgominata una presunta banda dedita a furti, assalti a tir e bancomat. In alcuni casi, gli indagati avrebbero scattato delle foto con armi e denaro nelle mani per 'immortalare' il buon esito dei colpi
Undici persone in carcere, altre otto ai domiciliari: numerosi gli episodi contestati, tra cui tre assalti a tir e un tentativo di rapina in casa di una coppia di anziani. Le indagini partite da un furto con l'esplosivo commesso ai danni di uno sportello bancomat a Valenzano
In carcere tre pregiudicati, già ai domiciliari perché accusati di altri colpi. Secondo le indagini, nei primi mesi del 2021 avrebbero condotto "spedizioni giornaliere" effettuando lunghi appostamenti per individuare le vittime, ricorrendo anche a un travestimento per introdursi negli stabili
Si tratta di un uomo e una donna con precedenti penali, fermati dalla polizia locale durante i controlli effettuati sabato mattina. Gli agenti non sono rimasti feriti
25 e 26 anni, sono stati fermati dai carabinieri a Japigia, nei pressi del centro commerciale: uno di loro aveva con sè i soldi e appunti che facevano pensare a possibili compravendite di stupefacenti. Durante le perquisizioni domiciliari, la scoperta
L'ordinanza di custodia cautelare eseguita dalla polizia di Bari. Determinante la reazione del minore, che oltre a sottrarsi all'avvicinamento, riuscì ad immortalare con il telefonino il tentativo di approccio
La gip del Tribunale di Bari ha disposto i domiciliari per Donato Mottola: avrebbe consegnato all'ex capo della Protezione civile pugliese 20mila euro. Le indagini delle Fiamme Gialle si concentrano sugli appalti per la realizzazione della struttura a Bari
In carcere è finito un giovane barese con precedenti, residente al quartiere San Paolo: gli agenti, riconoscendo l'auto dell'arrestato utilizzata per il colpo, si sono appostati nei pressi della sua abitazione: qui lo hanno sorpreso con due complici
E' accaduto a Modugno: a finire in manette un 31enne di Carbonara. I militari lo hanno fermato a bordo di un'utilitaria, mentre percorreva le vie cittadine senza fermarsi al semaforo rosso
I carabinieri hanno individuato i presunti responsabili dell'aggressione, avvenuta nella notte tra il 18 e il 19 settembre scorsi: in carcere sono finiti due uomini, una donna è ai domiciliari
In manette, con l'accusa di tentata estorsione aggravata dal metodo mafioso, è finito il 54enne Michele Ruta, ritenuto vicino al clan Strisciuglio. Denunciato un altro uomo, fermato in auto con lui e trovato in possesso di 2700 euro in contanti
I militari della stazione di Bari scalo hanno perquisito l'appartamento occupato da una giovane coppia. In un mobile la scoperta: quasi dodici chili di marijuana e alcuni grammi di hashish, suddivisi in barattoli e buste. I due sono stati arrestati
L'arresto è stato reso possibile grazie alla Direzione Centrale della Polizia Criminale che ha veicolato l'interlocuzione tra la polizia belga che ha individuato l'indagato e la Squadra Mobile di L'Aquila
Si tratta di Fabio De Girolamo, di Cassano delle Murge. Secondo le indagini dei carabinieri, sarebbe stato lui a ferire nel 2015 due appartenenti a un clan rivale. Ora è in carcere a Bari
E' accaduto a Capurso: l'uomo è stato intercettato dai carabinieri mentre, a bordo di un ciclomotore, si dirigeva verso una palazzina di una costruzione. Fermato per un controllo, è stato scoperto in possesso della sostanza stupefacente
Alla vista della pattuglia il giovane, con precedenti, ha cercato di dileguarsi abbandonando il mezzo, ma è stato raggiunto e trovato in possesso di alcune dosi di marijuana e soldi ritenuti provento dell'attività di spaccio
Il primo caso a Grumo: la quantità di stupefacente, sebbene modica, ha dato agli investigatori la conferma che il giovane avesse violato il divieto di incontrare persone estranee all'ambiente familiare. Così è scattato l'aggravamento della misura. A Modugno un 31enne incastrato dal fiuto del cane antidroga
L'episodio di notte in corso Cavour: la polizia, intervenuta sul posto, ha individuato e bloccato poco dopo un uomo e una donna, trovati in possesso del telefono sottratto e del coltello, mentre un terzo soggetto è riuscito a dileguarsi
Le proteste avvennero lo scorso 9 ottobre nella Capitale. L'indagine della Digos è coordinata dalla Dda-Antiterrorismo di Bari Nel corso dell'attività sono stati sequestrati smartphone e notebook nelle disponibilità dei 4 assieme ad altro materiale con riferimenti al 'fascismo'
L'episodio è avvenuto a ottobre dello scorso anno. L'arresto per danneggiamento aggravato dal metodo mafioso è avvenuto nei confronti di due residenti a Santeramo e di uno ad Acquaviva