Da Lecce arriva la richiesta di condanna di due anni e due mesi per l'ex procuratore barese, reo di aver rallentato l'inchiesta sulla natura dei rapporti tra Tarantini e Berlusconi, con l'intento di non danneggiare l'immagine dell'ex cavaliere
Prevista per oggi la deposizione di tre delle donne portate, tra il 2008 e il 2009, da Gianpaolo Tarantini nelle residenze private dell'allora premier Silvio Berlusconi. Sette gli imputati, tra cui l'imprenditore barese e suo fratello
Secondo i pm baresi l'ex premier, attraverso il faccendiere Lavitola, pagò l'imprenditore affinchè non rivelasse ai giudici la verità sulle escort portate alle feste nelle sue residenze private
Il procuratore capo di Bari, per il quale la Procura di Lecce ha chiesto il rinvio a giudizio, scrive ai suoi magistrati per cercare di fare chiarezza sulla vicenda giudiziaria che lo vede coinvolto
Il prossimo 8 febbraio il gup deciderà se le escort sono o meno persone offese e se, quindi, si possono costituire parte civile. Probabile - ma non ufficiale - che Tarantini chieda il rito abbreviato
I magistrati ascoltati come 'persone informate dei fatti' dal procuratore Cataldo Motta. Stretto riserbo sul contenuto dei colloqui, probabilmente legati all'inchiesta leccese sul 'caso escort-Tarantini' e il ruolo di Laudati
Il faccendiere sarà ascoltato oggi nel carcere di Bari dal procuratore aggiunto Pasquale Drago nell'ambito dell'inchiesta che lo vede indagato con l'accusa di aver indotto Tarantini a mentire sul giro di escort portate a casa del premier Silvio Berlusconi dal 2008 al 2009
Per la prima volta Gianpaolo Tarantini ha deciso di non rispondere alle domande di un pubblico ministero. Nell'inchiesta che ha portato all'arresto dell'ex direttore dell'Avanti Lavitola l'imprenditore è parte offesa
Tra gli imputati Gianpaolo Tarantini e il fratello Claudio e la showgirl Sabina Began, ribattezzata 'l'ape regina'. L'inchiesta riguarda le escort portate dall'imprenditore barese nelle residenze private del premier Berlusconi tra il 2008 e il 2009
Per il pm Pasquale Drago, che cura il fascicolo, i gravi indizi di colpevolezza a carico del faccendiere Lavitola non vi sarebbero mentre quelli a carico dell'ex premier sarebbero insussistenti
L'ex presidente del Consiglio è accusato di aver pagato, attraverso l'intermediazione di Lavitola, l'imprenditore Gianpaolo Tarantini per mentire sul giro di escort da lui portate nelle residenze private di Berlusconi
L'ex direttore dell'Avanti, detenuto nel carcere di Poggioreale, nei prossimi giorni sarà sottoposto ad interrogatorio di garanzia per rogatoria dal gip di Napoli. Mentre per il 23 aprile è fissato a Bari l'interrogatorio di Gianpaolo Tarantini
L'ex direttore dell'Avanti, latitante in Sudamerica dallo scorso ottobre, è rientrato in Italia per costituirsi. Ad attenderlo all'aeroporto di Fiumicino, funzionari della Digos e della guardia di finanza di Napoli e i carabinieri di Bari
Otto gli indagati nell'inchiesta sul giro di escort nelle residenze private del premier. Tra di essi i fratelli Tarantini e le showgirl Began, Lana e Filippi. Almeno 30 le ragazze reclutate dall'imprenditore