Accolto il ricorso dei difensori, gli avvocati Andrea Melpignano e Dario Vannetiello, e ha disposto che venga celebrato un nuovo processo di appello nei confronti della donna, detenuta agli arresti domiciliari da dicembre 2016
Condannata in secondo grado Maria Misceo. I giudici, con la stessa sentenza, hanno ridotto le pene da 10 a 7 anni per Domenico Mercurio (collaboratore di giustizia) e da 9 a 1 anno quella per Michele Fasano
Il delitto nel 2014. Giuseppe Misceo, assolto in primo grado, è stato ritenuto mandante. Rimesso in libertà il figlio Paolo, precedentemente condannato con l'accusa di aver offerto supporto logistico al gruppo di fuoco
La Polizia ha eseguito un'ordinanza emessa dal Gip di Bari su richiesta della Dda per il tentato e il successivo delitto avvenuto al San Paolo nel febbraio 2014