"Niente feste per Halloween", ad Acquaviva il Covid preoccupa il sindaco: "Casi in aumento e rischio contagi tra i bambini"
Davide Carlucci, primo cittadino di Acquaviva, raccomanda "di non organizzare manifestazioni" per il 31 ottobre "in quanto la maggior parte dell’attuale popolazione colpita dal virus, è costituita da minorenni"
"Si raccomanda vivamente di non organizzare alcun tipo di manifestazione legata ad Halloween, in quanto la maggior parte dell’attuale popolazione colpita dal virus, è costituita da minorenni e vi è un'alta probabilità di un incremento della diffusione nella popolazione, anche in considerazione del fatto che spesso i protagonisti di tali festeggiamenti, sono bambini di età inferiore a 12 anni e quindi esclusi, per il momento, dalla campagna di vaccinazione contro il Covid-19". Così Davide Carlucci, sindaco di Acquaviva, sulla sua pagina Fb invita i cittadini a evitare feste e incontri in occasione del 31 ottobre.
Il primo cittadino fa riferimento agli "ultimi dati forniti dall'Ares Puglia", che fanno registrare ad Acquaviva "un tasso di 118 nuovi casi alla settimana ogni 100mila abitanti, il dato più alto della Città metropolitana di Bari", aggiungendo "che i casi di positività stanno subendo un incremento esponenziale negli ultimi giorni". A preoccupare è soprattutto il rischio di contagi tra i giovanissimi, con 23 contagi relativi a under 12 (più che raddoppiati in quattro giorni) su 59 casi complessivi.
