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Martedì, 23 Aprile 2024
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Progetti lavorativi 'inclusivi' e abitazioni condivise: il Comune di Bari pubblica avviso per l'autonomia sociale delle persone con disabilità

Il bando comunale, rivolto agli enti privati ed alle associazioni, è diretto al sostegno dei cittadini non autosufficienti che non possono contare sull'aiuto di genitori e familiari. Le attività sono finanziate per 715mila euro da fondi del Pnrr

Il fondo servirà per avviare progetti per supportare e garantire l’autonomia e una migliore qualità della vita delle persone con disabilità, anche in vista del venir meno del sostegno familiare, in un’ottica legata al 'dopo di noi'. È questo l'obiettivo principale del avviso pubblico, pubblicato oggi dal Comune di Bari, per attivare servizi in favore di persone con disabilità. Il bando, rivolto ad enti privati ed alle associazioni disponibili a sviluppare interventi di co-progettazione con l'amministrazione locale, è finanziato per 715mila euro, nell'ambito dei fondi del Pnrr dedicati ai 'Servizi sociali, disabilità e marginalità'.

I destinatari dell’avviso sono persone con disabilità, di età compresa tra i 18 e i 64 anni, che non possano contare su un adeguato sostegno genitoriale. Saranno selezionati interventi, a beneficio diretto, delle persone con disabilità: i progetti dovranno essere orientati all’autonomia e all’uscita dal nucleo familiare di origine, anche attraverso una fase formativa in appartamenti alternativi alla famiglia. È previsto, perciò, lo sviluppo di azioni diversificate in base alla storia, ai bisogni e alle progettualità di ciascun cittadino e della sua rete familiare, che vanno da percorsi di accrescimento della consapevolezza alla promozione dell’inclusione sociale, attraverso tirocini sociali nella comunità, dall’uscita da strutture socio-educative sanitarie al supporto garantito presso abitazioni o gruppi-appartamento, dalla realizzazione di soluzioni alloggiative di tipo familiare e di co-housing sociale, fino alla promozione all’accesso al lavoro, anche attraverso utilizzo di tecnologie informatiche e domotica. Le domande di partecipazione, redatte sull’apposito modello allegato all’avviso e corredate di tutti i documenti previsti, dovranno pervenire entro le ore 12 del prossimo 31 ottobre esclusivamente all’indirizzo Pec serviziallapersona.comunedibari@pec.rupar.puglia.it.

La nostra idea - commenta l'assessora comunale al Welfare, Francesca Bottalico - è quella di strutturare un ulteriore programma di interventi attraverso il quale ampliare i servizi relativi all’area della non autosufficienza,  consolidando azioni di assistenza domiciliare per coloro che convivono con la disabilità o con patologie socio-sanitarie, grazie all’introduzione di nuove misure per l’autonomia, sulla scia del progetto della 'Casa del dopo di noi'. In questo modo sarà più semplice prevenire, laddove possibile, l’inserimento in strutture sociali e socio-sanitarie e promuovere una concreta autonomia abitativa per i cittadini più vulnerabili”.

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