rotate-mobile
Attualità Mungivacca / Via Giovanni Amendola

Asfalto in 10 giorni e rotatoria con viale Einaudi: la nuova via Amendola è ormai realtà. Galasso: "Completa a fine giugno"

Il cantiere dell’opera fortemente voluta dall’amministrazione del sindaco Antonio Decaro fu inaugurato a giugno del 2018. I tempi previsti per i lavori costati 4,6 milioni erano di due anni, ma la realizzazione ne registra uno di ritardo

Entro dieci giorni sarà completato il manto di asfalto, poi le cosiddette “risagome” basate sul nuovo assetto e le pendenze trasversali. Con la segnaletica orizzontale e il completamento della rotatoria all’incrocio con viale Einaudi la nuova via Amendola sarà completata. Entro la prima settimana di luglio, assicura l’assessore comunale ai Lavori pubblici Giuseppe Galasso, se non nell’ultima di giugno, l’importante asse viario che determina uno degli ingressi principali di Bari sarà finalmente consegnato alla città con la sua nuova veste. Raddoppio delle corsie da due a quattro, pista ciclabile, tre rotatorie in sostituzione dei semafori, piccole aree verdi, 40 telecamere e nuova illuminazione (1.100 metri di intervento).

Il cantiere dell’opera fortemente voluta dall’amministrazione del sindaco Antonio Decaro (c’è anche un sito web dedicato www.viaamendola.it) fu inaugurato a giugno del 2018. I tempi previsti per la consegna dei lavori erano di due anni, ma la realizzazione, che ha visto anche l’arretramento e la demolizione di recinti di dimore anche storiche lungo il suo percorso, ne registra uno di ritardo. Dopo l’ok nello scorso febbraio del progetto dell’ultima rotatoria, non dovrebbero esserci più ostacoli all’ultimazione dell’arteria che collega il centro della città alla Statale 100 in direzione Taranto e alla tangenziale. È una delle grandi opere in cantiere della città. 

“È una direttrice fondamentale – aggiunge Galasso - confrontabile con via Buozzi, via Caldarola e viale Tatarella. Oltre al completamento dell’asfalto manca la piantumazione di 9 alberi  di ulivo, tre per rondò, mentre le piante nello spartitraffico già sono presenti e l’illuminazione è completata. Resta solo da terminare la rotatoria di viale Einaudi che ha visto l’arretramento del muro di cinta di via Diomede Fresa, dove verrà costruito dalle Ferrovie il sottovia che collegherà a Japigia. Anche l’installazione delle nuove telecamere è per noi importante ai fini della sicurezza, alcune sono state fondamentali per risolvere alcuni delitti. Ricordiamoci che quando questa amministrazione è partita ce n’erano 70, ne abbiamo attivate oramai 700 ad alta definizione e infrarossi”.

Con le rastrelliere per le biciclette e alcune sedute anche per le fermate dei bus Bari avrà la sua nuova importante strada, che ha visto l’investimento iniziale di 4 milioni e 620 mila euro. Un’arteria fondamentale per ripartire in  sicurezza a settembre con la riapertura delle scuole e il nuovo anno caratterizzato dalla pandemia Covid.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Asfalto in 10 giorni e rotatoria con viale Einaudi: la nuova via Amendola è ormai realtà. Galasso: "Completa a fine giugno"

BariToday è in caricamento