rotate-mobile
Attualità

Buoni spesa e attività estive: altre 216 famiglie baresi ammesse al programma del Comune

Queste (che si aggiungono alle 233 già ammesse al programma al termine di una prima istruttoria) riceveranno 200 euro mensili in buoni spesa per i prossimi 3 mesi e potranno partecipare al programma di attività

Sono 216 le famiglie ammesse al programma “Famiglie in ripartenza”, pensato dal Comune di Bari per sostenere i nuclei familiari con minori e persone con disabilità che si trovino in forte difficoltà a causa degli effetti dell’emergenza da Covid-19.

Queste famiglie (che si aggiungono alle 233 già ammesse al programma al termine di una prima istruttoria) riceveranno 200 euro mensili in buoni spesa per i prossimi 3 mesi e potranno partecipare al programma di attività estive, promosso dal Welfare e destinato a tutte le fasce d’età, che prevede anche mini vacanze urbane socio-culturali e mini veleggiate sociali a bordo della Bari Social Boat. In presenza di bambini di età superiore a 6 anni, questi ultimi potranno partecipare gratuitamente ai campi scuola estivi e ai laboratori organizzati dai Centri servizi per le famiglie nell’ambito del programma Bari Social Summer.

Inoltre le famiglie con minori di età compresa da 0 ai 3 anni o con donne in stato di gravidanza, accanto al sostegno economico, riceveranno un buono farmaceutico per l’infanzia del valore di 100 euro e potranno essere inserite nel nuovo progetto “La Casa della genitorialità” che prevede ulteriori attività di sostegno e accompagnamento per neo-genitori e minori nei primi 1000 giorni dalla nascita. Anche le famiglie che al proprio interno abbiano persone con disabilità riceveranno un buono farmaceutico una tantum del valore 100 euro in aggiunta ai buoni spesa. Infine, in presenza di bambini di età superiore ai 3 anni, tutte le famiglie ammesse potranno beneficiare anche di un buono di 12 euro per l’acquisto di libri come forma di contrasto alle povertà educative.

“Quando abbiamo iniziato a lavorare all’avviso Famiglie in ripartenza potevamo contare su risorse sufficienti a sostenere solo 200 nuclei familiari - dichiara l’assessora al Welfare Francesca Bottalico - ma già da allora speravamo di poter integrare le risorse disponibili per ampliare la platea dei beneficiari. Per questo, oggi, siamo particolarmente soddisfatti, perché abbiamo la certezza di  poter accompagnare nei prossimi mesi 449 famiglie fragili attraverso una serie di iniziative per offrire non solo supporto economico attraverso kit alimentari e farmaceutici ma anche  momenti di socializzazione e di benessere con i campi scuola, i laboratori estivi e le veleggiate in mare, anche attraverso le donazioni ricevute e i  fondi 5 x 1000, consolidando al contempo le azioni di contrasto alle povertà educative con buoni libro e visite socio-culturali in città. Un risultato importante, per il quale ringrazio il personale del Welfare, che da mesi lavora intensamente per essere d’aiuto, con misure concrete, ai tanti cittadini colpiti economicamente e socialmente dall’emergenza sanitaria. Stiamo facendo tutto il possibile per realizzare interventi mirati e integrati sulle diverse tipologie di utenti, partendo dai più piccoli, che con il lockdown hanno vissuto difficoltà particolari, senza trascurare le persone con disabilità, gli anziani e le persone sole e, soprattutto, senza ridurre l’approccio al solo sostegno economico ma integrandolo con azioni sociali educative e psicologiche per la promozione del benessere, il sostegno alla genitorialità e la prevenzione. Un’azione che si aggiunge alle Social bag e al progetto Non più soli rivolti ad adulti soli e over 65”.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Buoni spesa e attività estive: altre 216 famiglie baresi ammesse al programma del Comune

BariToday è in caricamento