Bari 71esima nella classifica della Qualità della Vita de 'Il Sole 24 Ore': risalita per affari e lavoro, criticità per sicurezza a giustizia
Nella graduatoria guidata da Trieste, il capoluogo pugliese è posizionato meglio, in generale, rispetto alle altre realtà del sud e della regione, scalando leggermente la classifica dopo il 72° posto conseguito nel 2020
Una posizione guadagnata rispetto allo scorso anno: Bari è al 71° posto nella classifica del Il Sole 24 Ore sulla qualità della vita che, annualmente valuta le province italiane. Nella graduatoria guidata da Trieste, il capoluogo pugliese è posizionato meglio, in generale, rispetto alle altre realtà del sud e della regione, risalendo leggermente la classifica dopo il 72° posto conseguito nel 2020. Più indietro le altro province regionali: Lecce è 79esima, Brindisi 91esima, Barletta-Andria-Trani 94esima, Taranto 99esima e Foggia 106esima.
Scorrendo le varie categorie esaminate, Bari ha ottenuto il suo miglior risultato nella graduatoria 'Demografia e società', piazzandosi in 34esima posizione, pur perdendo 13 posti rispetto all'anno precedente. Il balzo più ampio, però, è nella sezione 'Affari e lavoro', con 32 posti guadagnati e un 52° complessivo. Discreto il 48° posto per Ambiente e servizi (-6 rispetto al 2020), mentre decisamente più in basso le performance su 'Cultura e tempo libero' (64esimo posti, meno sette rispetto all'anno precedente), 'Ricchezza e consumi' (66°, +3), e 'Giustizia e sicurezza' (96°, -11).