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Venerdì, 19 Aprile 2024
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Vivibilità e sicurezza, i comitati di quartiere chiamano i candidati sindaco: "Ascoltate le nostre proposte"

L'iniziativa lanciata dalle associazioni di residenti di Umbertino, Libertà e Quartierino: una piattaforma di proposte concrete da sottoporre agli aspiranti sindaci per migliorare la vivibilità dei rioni

Dalle azioni per favorire una maggiore partecipazione dei cittadini alle decisioni che riguardano il territorio, alle iniziative concrete per migliorare la vivibilità e cercare di risolvere i problemi di ciascun quartiere. Una lista ben definita di proposte da sottoporre ai candidati sindaco, chiedendo il loro impegno a realizzarle. A lanciare l'iniziativa, in vista delle elezioni amministrative del prossimo 26 maggio, sono tre comitati di quartiere: l'associazione 'Il Quartierino', il Comitato Cittadini Attivi del Libertà, il Comitato per il Decoro la Salvaguardia della Zona Umbertina. 

"Programmi elettorali generici, da noi proposte concrete e specifiche"

"Si sente parlare tanto, soprattutto in questi ultimi giorni - spiegano i promotori - della volontà di porre le esigenze dei cittadini al centro della futura azione di governo cittadino, di incontri finalizzati a recepire le loro esigenze e via dicendo. La piattaforma redatta dai Comitati proponenti , da tempo attivi e radicati sul territorio, va in questa direzione". A fronte dei "soliti programmi elettorali, che per lo più risultano generici e indeterminati", le associazioni formulano invece "proposte concrete e specifiche, particolarmente rilevanti per quegli ambiti territoriali, sulle quali si chiedono risposte esplicite e precisi impegni".

Partecipazione, vivibilità, sicurezza: le richieste dei comitati

Le proposte raccolte dalle tre associazioni si muovono dal piano più ampio della partecipazione (con la richiesta, ad esempio, di "convocazione dei Comitati territoriali per la partecipazione alle commissioni consiliari e municipali per gli argomenti che riguardano i loro territori") a quelle più strettamente legate ad esigenze e problematiche di ciascun quartiere. Così per l'Umbertino i residenti tornano a chiedere l'istituzione delle zone di tutela, insieme alla creazione di 'poli gastronomici' in diversi quartieri, per "decongestionare" la zona dalla presenza di pub e locali. E ancora, sul fronte della sicurezza, l'installazione di videocamere "per il controllo delle aree a maggior affluenza" e "il ripristino della figura del vigile di quartiere. Tra le altre richieste, si ritrovano ad esempio il potenziamento del servizio di raccolta rifiuti e misure relative alla viabilità, come l'istituzione di zone 20/30 e iniziative per limitare o compensare la perdita di posti auto causata da eventi pubblici. Per il quartiere Libertà, invece, tra le richieste figurano gli "incentivi per le aperture di botteghe artigiane e attività commerciali", anche per contrastare il fenomeno dei locali abusivamente trasformati in alloggi, e ancora, sul fronte sicurezza, iniziative più incisive nella lotta alla microcriminalità "attraverso un sistema di videosorveglianza e, soprattutto, con la costante  presenza delle forze dell’ordine". Nella lista anche interventi connessi alla viabilità, come la "creazioni posti auto, sottratti dalla chiusura area pedonale Redentore", e l'istituzione di "Park ride e bus navetta, in zone emarginate del quartiere (Corso Italia, Via Dante Alighieri, Via Principe Amedeo e parte di via Manzoni) e non collegate con i diversi punti nevralgici della città". Tra le richieste avanzate per il Quartierino, infine, "un presidio di Polizia locale per contrastare il fenomeno della prostituzione su Viale Pasteur", ma anche la creazione "di servizi essenziali per i residenti", come centri sociali, studi medici associati, ufficio postale, potenziamento dei collegamenti pubblici, riorganizzazione del servizio di raccolta rifiuti, eliminazione delle barriere architettoniche e rifacimento dei marciapiedi.

I candidati rispondono all'appello?

La proposta delle tre associazioni, lanciata sulle rispettive pagine Fb, è stata rivolta direttamente ai cinque candidati sindaco, opportunamente 'taggati' nei relativi post. Hanno risposto all'appello, per ora, dichiarando la propria disponibilità al confronto, le candidate Irma Melini (indipendente) ed Elisabetta Pani (M5S), a cui si è aggiunto anche Pasquale Di Rella (centrodestra + civiche).

*Ultimo aggiornamento 26/04 ore 9.20

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