Un lenzuolo bianco sulla facciata del palazzo di via Gentile: il Consiglio regionale pugliese ricorda la strage di Capaci
L'iniziativa in occasione del 29esimo anniversario dell'attentato costato la vita a Giovanni Falcone, Francesca Morvillo e gli agenti della scorta Schifani, Dicillo e Montinari. A Bari corone d'alloro nei luoghi dedicati alle vittime
Un lenzuolo bianco sulla facciata del palazzo in via Gentile: così il Consiglio regionale pugliese ricorda oggi la strage di Capaci. 29 anni fa, l'attentato in cui persero la vita il giudice Giovanni Falcone, sua moglie Francesca Morvillo e gli agenti della scorta Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro.
"Perché ricordare è un dovere e un diritto - spiega la presidente del Consiglio regionale pugliese, Loredana Capone - Perché la mafia è un nemico silenzioso ed è sempre dietro l’angolo.
Perché dove c’è mafia c’è malaffare, dove c’è malaffare c’è prevaricazione, dove c’è prevaricazione ci sono privilegi, soprusi e violenze. Dobbiamo essere uniti contro le mafie, oggi e sempre. Lo dobbiamo a Giovanni Falcone, Francesca Morvillo, agli agenti delle loro scorte che hanno perso la vita quel terribile 23 maggio del 1992".
nel giardino Francesca Morvillo, tra largo 2 Giugno, via della Resistenza e via della Costituente, in via Falcone e Borsellino, in via Rocco Dicillo a Carbonara e davanti all'“Albero Falcone”, nel giardino Peppino Impastato a Catino. La commemorazione proseguirà nel pomeriggio, alle ore 17.58, orario in cui scoppiò l’ordigno: il sindaco di Bari Antonio Decaro osserverà un minuto di silenzio all’ingresso di Palazzo di Città.