rotate-mobile
Venerdì, 29 Marzo 2024
Attualità Corato

La nuova velostazione di Corato è una delle più belle d'Italia: "Integrata con l'ambiente e sostenibile"

"Non abbiamo abbattuto alberi e qualcuno storce il naso – spiega l'architetto che l'ha progettata – perché i paesi del Nord Europa ma le grandi cattedrali romaniche della Puglia sono nordiche"

La nuova velostazione di Corato è una delle migliori in Italia. Con i suoi moduli in legno, la tettoia in alluminio e altri materiali riciclabili e il rispetto dell’ambiente attorno, compresi gli alberi della pineta dove è stata installata vicino alla stazione della Ferrotramviaria, si è classificata al secondo posto nella sezione "Progetti realizzati 2021" del premio nazionale Go Slow 2021, uno fra i più longevi e prestigiosi riconoscimenti nazionali, rivolto ai progetti dedicati alla realizzazione di infrastrutture leggere. A progettarla, per conto del Comune, lo studio Lsb, di cui fa parte l’architetto Giuseppe Dell’Aquila.

“Qualcuno storce il naso – spiega – perché l’idea architettonica ricorda più quella dei paesi del Nord Europa che del Sud Italia. Rispondo che le contaminazioni tra culture sono importanti e che, soprattutto, le grandi cattedrali romaniche che fanno parte del patrimonio della Puglia sono frutto della presenza e dello stile nordico, a cominciare dal popolo svevo”. La velostazione di Corato conta 80 stalli per biciclette tradizionali e dieci per quelle elettriche con la possibilità di ricarica.

“Abbiamo progettato la predisposizione – spiega ancora l’architetto - per farla funzionare con app, ma sarà il Comune a gestirla e a decidere costi e modalità di pagamento. La posizione rimane strategica per la comunità. L’idea di connetterla nello spazio, serve da richiamo ai cittadini sul tema sostenibilità. Il disegno architettonico è poi peculiare e non banale, che gli dà un valore maggiore, se si considera che è perfettamente integrato col boschetto che lo ospita”.

Il costo dell’opera, realizzata attraverso un finanziamento con  risorse europee, è di 250 mila euro., attraverso Por Puglia 2014-2020 asse IV “Energia sostenibile e qualità della vita” azione 4.4 - Interventi per l’aumento della mobilità sostenibile nelle aree urbane e suburbane. “L'obiettivo – sottolinea il sindaco Corrado De Benedittis, che si complimenta con i progettisti - è quello di inserirla anche nei percorsi delle ciclovie del parco nazionale dell'Alta Murgia e in tal senso sono in corso accordi con l'ente Parco. La Velostazione deve, inoltre, diventare un riferimento importante per la mobilità sostenibile della nostra città, dobbiamo incentivare l'uso delle biciclette rendendo certamente le nostre strade più sicure ma favorendo anche un cambio di mentalità per cui si incominci a lasciare l'automobile e ad optare per mezzi di spostamento ecocompatibili e salutari”. Un’opportunità che presto sarà a disposizione della comunità.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

La nuova velostazione di Corato è una delle più belle d'Italia: "Integrata con l'ambiente e sostenibile"

BariToday è in caricamento