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Venerdì, 29 Marzo 2024
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Poste Italiane: il Coronavirus impone la riduzione di giorni e orari degli uffici, le pensioni a decorrere dal 26 marzo

A Bari disposta l'apertura di almeno un ufficio con doppio turno, con termine attività anticipato alle ore 18. Gli orari e i giorni di apertura degli uffici. Pensioni a decorrere dal 26 marzo

Poste Italiane scrive ai sindaci di tutta Italia, illustrando le azioni che intraprenderà dopo l'entrata in vigore del Decreto 'Cura Italia', che tra le diverse misure contempla: la proroga della validità dei documenti di riconoscimento sino al 31 agosto 2020; la sospensione dei termini derivanti da cartelle di pagamento emesse dagli agenti della riscossione, nonché dagli avvisi di accertamento esecutivi emessi dalla Agenzia delle Entrate e, dagli avvisi di addebito emessi dagli enti previdenziali e il prolungamento dei termini per il pagamento in misura ridotta delle infrazioni del Codice della Strada. 

Inoltre, risultano in essere, le nuove disposizioni di Arera che prevedono il blocco dei distacchi per morosità per tutto il territorio nazionale e il differimento dei termini per le scadenze dei pagamenti delle utenze di elettricità, gas e acqua solo per le zone cosiddette 'Zone rosse'. Sempre attraverso il provvedimento 'Cura Italia', sono state legittimate a pieno le modalità di recapito emergenziali messe in campo da Poste estendendole sia soggettivamente (a uffici e imprese) che oggettivamente (agli atti giudiziari). 

In coerenza a quanto disposto dal provvedimento, Poste Italiane provvederà a una ulteriore razionalizzazione degli uffici postali su tutto il territorio nazionale, i cui giorni e orari di accesso al pubblico saranno nuovamente rimodulati. 

Su tutta la rete nazionale sono ridotti a 3 i giorni di apertura degli Uffici che allo stato attuale effettuato Turno Unico (8.20-13.35); nei comuni con popolazione fino a 25mila abitanti è stata disposta la riduzione a 3 giorni di apertura con orario 8.20-13.35 di alcuni uffici che allo stato attuale effettuano doppio turno (8.20-19.05); nei comuni con popolazione oltre i 25mila abitanti è stata disposta l'apertura su 6 giorni in modalità Turno Unico (8.20-13.35) di alcuni uffici postali che allo stato attuale effettuano doppio turno (8.20-19.05); nei comuni con oltre 150mila abitanti disposta l'apertura di almeno 1 ufficio con doppio turno, con termine attività anticipato alle ore 18 (8.20-18.00). 

Poste Italiane assicura il carattere assolutamente temporaneo di tali provvedimenti e che la normale operatività verrà ristabilita non appena l'evolversi in positivo della situazione lo consentirà. 

Inoltre, tutta la rete degli Uffici Postali e di Recapito è interessata in questi giorni da interventi di pulizia straordinaria e di sanificazione a tutela sia dei lavoratori che dei cittadini, inoltre, l'azienda sta lavorando in maniera serrata per fornire mascherine, gel e disinfettanti a tutti gli operatori di sportello nonostante le note difficoltà di approvvigionamento in particolare per le mascherine. 

Tali misure sono state preventivamente comunicate all'Autorità di regolamentazione e informate le Prefetture dell'intero territorio nazionale. Poste Italiane ha, inoltre, avviato una specifica campagna informativa #iorestoacasa esposta negli Uffici Postali e già condivisa con i media locali e nazionali, finalizzata a disincentivare la circolazione delle persone e a spiegare la nuova operatività degli Uffici Postali, illustrando nel contempo le funzionalità dei servizi disponibili sui canali digitali. 

Per quanto riguarda le pensioni, l'INPS ha autorizzato il pagamento a decorrere dal 26 marzo. A tale riguardo, Poste Italiane provvederà ad attivare specifiche iniziative di comunicazione anche al fine di consentire una gestione dei flussi regolata che garantisca - attraverso lo scaglionamento dei pagamenti previsti su base giornaliera e per ordine alfabetico - la sicurezza contestuale della clientela e quella dei colleghi impegnati nella erogazione del servizio.

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