Combattere il divario digitale e acquisto di pc o abbonamenti internet: a Bari 500 euro per le famiglie meno abbienti
Il Comune: "Grazie a questi fondi regionali potremo continuare lungo la strada intrapresa, con l’obiettivo di far sì che tutti abbiano la possibilità cogliere le opportunità che offre la rete"
Cinquecento euro per le famiglie non abbienti con l'obiettivo di acquistare dispositivi per accedere ad internet e abbonamenti alla rete: il Comune di Bari ha ottenuto un finanziamento da 78mila euro attraverso un bando regionale per combattere il divario digitale
Potranno partecipare, all'avviso che sarà pubblicato nelle prossime settimane, le famiglie in possesso di un indicatore Isee non superiore a 9.360 euro, che risiedano da almeno due anni sul territorio comunale, e che si impegnino a far acquisire ad almeno uno dei componenti del nucleo, entro un anno dal riconoscimento del contributo, un certificato (ad esempio Eipass basic o Ecdl o equivalenti) che attesta le conoscenze digitali di base.
“Abbiamo voluto partecipare a questo avviso regionale - commenta l’assessora comunale alle Politiche educative e giovanili, Paola Romano - e siamo contenti del finanziamento ricevuto, che ci consentirà di sostenere oltre 150 famiglie non abbienti della città, con particolare attenzione ai minori, per l’acquisto di abbonamenti internet e dispositivi. Questa misura è in linea con le politiche che l’amministrazione comunale ha adottato negli anni precedenti: già nel 2020 abbiamo previsto una misura straordinaria finanziata con 500 mila euro per dare alle famiglie degli studenti baresi, in comodato d’uso gratuito, 2500 dispositivi oltre alla possibilità di connessione. Grazie a questi fondi regionali potremo continuare lungo la strada intrapresa, con l’obiettivo di far sì che tutti abbiano la possibilità cogliere le opportunità che offre la rete”.
“L’abbattimento del digital divide è uno dei punti fondamentali per uno sviluppo armonioso del territorio e dei giovani - prosegue l’assessore cittadino all’Innovazione tecnologica, Eugenio Di Sciascio -. La legge regionale che ci ha consentito di ottenere questo contributo in favore dei cittadini va nella giusta direzione, e ci auguriamo che possa essere finanziata in futuro con fondi maggiori”.