I luoghi della cultura pugliesi diventano 'cardioprotetti': sette defibrillatori in dono per musei e castelli
Gli apparecchi donati alla Direzione regione Musei Puglia dall’Associazione Orizzonti Futuri Onlus: in provincia di Bari saranno collocati presso il Castello Svevo del capoluogo, il Museo Nazionale Archeologico di Altamura e quello di Gioia del Colle
I luoghi della cultura di Puglia diventano 'cardioprotetti' grazie all'arrivo di sette defibrillatori. Gli apparecchi, donati alla Direzione regionale Musei Puglia dall’Associazione Orizzonti Futuri Onlus, saranno collocati presso il Museo Nazionale Archeologico di Manfredonia, il Castello Svevo di Bari, il Museo Nazionale Archeologico di Altamura, l’Antiquarium e zona Archeologica di Canne della Battaglia, il Museo Archeologico Nazionale di Canosa di Puglia, il Museo Archeologico Nazionale di Gioia del Colle, il Museo Archeologico Nazionale e la zona archeologica di Egnazia.
"Il progetto di cardioprotezione dei nostri luoghi della cultura - commentano dalla Direzione regionale Musei di Puglia - rappresenta un traguardo importantissimo: iniziato a gennaio del 2020, ha subito durante i mesi invernali un arresto a causa della situazione epidemiologica, per poi riprendere pieno vigore appena le condizioni lo hanno consentito. Ritenuto meritevole di massima attenzione ed accolto all’unanimità dal Direttivo Nazionale dell’Associazione Orizzonti Futuri, il progetto ha raggiunto finora ottimi risultati che, tuttavia, rappresentano soltanto l’inizio di un percorso che ha come obiettivo finale la totale cardioprotezione di tutti i luoghi della cultura della Direzione regionale Musei Puglia. Nel periodo particolare che stiamo vivendo, questa donazione assume un significato ancora più importante, ricordandoci che facciamo tutti parte di una grande famiglia che nei momenti di necessità sa sostenersi e supportarsi vicendevolmente. Vogliamo dunque ringraziare l’azienda fornitrice della intera donazione, “Informare i Medici – Commercial Srl” ed in particolare il dott. Fabio Morini, Amministratore Unico dell’Azienda, e l’Associazione Orizzonti Futuri ONLUS, in particolare il Dott. Antonio La Ghezza, Consigliere Nazionale dell’Associazione nonché promotore e sostenitore dell’iniziativa. Il vostro generoso dono consentirà ai nostri luoghi della cultura di essere cardioprotetti, garantendo migliori condizioni di fruibilità ed ottimizzando la qualità dei servizi offerti all’utenza".