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Torna la rievocazione del Gran Premio di Bari, i bolidi d'epoca in mostra in piazza Prefettura

Nel paddock allestito in piazza della Libertà l'esposizione statica delle auto d'epoca risalenti agli anni 1947-1956. Domani sera la gara suggestiva in notturna, lunedì 25 la corsa finale

I bolidi d'epoca del Gran Premio di Bari si preparano a tornare in pista, e intanto si lasciano ammirare in piazza Prefettura. Dopo due anni di stop causa pandemia, torna in città la rievocazione organizzata da Old Cars Club, inserita nell’ASI Circuito Tricolore, con il sostegno del Comune di Bari e della Regione Puglia.

La giornata di oggi, sabato 23, è dedicata all’esposizione statica, nel paddock allestito in piazza della Libertà, dei bolidi risalenti agli anni 1947-1956, periodo in cui si è svolto lo storico Gran Premio di Bari. 

Gran Premio di Bari, i bolidi d'epoca in mostra in piazza Prefettura

La manifestazione prosegue domani, domenica 24 aprile. La prima parte della giornata di Gran Premio si svolgerà all’interno della Fiera del Levante, dove le auto si trasferiranno a partire dalle ore 10, per una sfilata all’interno dei viali dedicati all’Expo Levante. Dalle ore 15, poi, si entra nel vivo dell’evento dedicato all’intera cittadinanza, con i bolidi che occuperanno interamente Corso Vittorio Emanuele per il raduno di auto e moto storiche di Old Cars Club. Per l’intero pomeriggio di domenica, tra musica e divertimento con gli speaker ufficiali del Gran Premio, la principale arteria della movida barese farà da cornice alle sfilate dei motori d’epoca, a cui si aggiungeranno quelle delle auto moderne del Porsche Club Puglia e del Ferrari Club Italia. A seguire, alle ore 19, tutte le auto partecipanti effettueranno un giro di ricognizione del circuito e, alle 21, in piazza Prefettura, grande apertura della 7^ Rievocazione del Gran Premio di Bari con il saluto del Sindaco di Bari, Antonio Decaro, la presentazione delle vetture e l’avvio della notturna. 

L’ultima giornata la rievocazione del Gran Premio di Bari entra nel vivo lunedì 25 aprile alle 9, con l’Inno di Mameli, il trasferimento delle auto sul circuito. Alle 9.30 partirà la prima delle tre manches. A partire da Piazza Prefettura, il circuito abbraccerà tutto il borgo antico di Bari e offrirà ai partecipanti la possibilità di sfilare in piena sicurezza, grazie alle “chicane” (curve obbligate): un concentrato adrenalinico ed emozionante per equipaggi e spettatori, che potranno riassaporare il ricordo dello storico tracciato del Gran Premio di Bari, che si correva alle massime velocità della Formula 1 di allora.

Tra le circa 50 vetture di alto pregio artistico e collezionistico che prenderanno parte alla gara, spiccano i leggendari marchi Stanguellini, Apache, Cisitalia, Ferrari, Taraschi, Alfa Romeo, Maserati, Lotus. Tutti bolidi capaci di rievocare gli anni dei piloti del calibro di Ascari, Farina, Fangio, Gonzales, Bira, Taruffi, Lorenzetti (questi di origini baresi) e dell’indimenticabile Nuvolari. Per citarne qualcuna in particolare, la Cooper Bristol MK1 del 1952 (sette esemplari prodotti), guidata da piloti come Alan Fraser, George Hartwell e Andre Lowens. O altri due gioielli, come la Ac Ace Bristol del 1957 e la Ermini 1100 Sport del 1946, che ha già partecipato alla Rievocazione del Gran Premio di Bari del 2015 e del 2019 (vincendo quest’ultima).

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