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InnovaPuglia, dopo il caos c'è la nomina del nuovo consiglio di amministrazione. Uil: "Ora ci dicano qual è il suo futuro"

La Giunta regionale ha nominato Anna Rosa Piccinni presidente del Cda, assieme gli avvocati Onofrio Sisto, vice presidente, presente già nel vecchio Cda, e Patrizia Lusi, originaria di Sannicandro Garganico. Busto: "Finalmente"

InnovaPuglia ha un nuovo consiglio di amministrazione. Dopo quasi cinque mesi senza dirigenza a seguito delle dimissioni dell’amministratore delegato Giuseppe Tiani, l’uomo che il 6 novembre in audizione alla Camera tirò fuori uno strano ciondolo col quale, a suo dire, ci si proteggeva dai virus, la società assimilabile alla Consip dell’ente, gestisce le grandi forniture attraverso gare di appalto, a cominciare da quelle sanitarie, ha un nuovo presidente del Cda. Si tratta di Anna Rosaria Piccinni, 65enne avvocatessa originaria di Alessano. Assieme a lei la Giunta regionale ha nominato anche gli avvocati Onofrio Sisto, vice presidente, presente già nel vecchio Cda, e Patrizia Lusi, originaria di Sannicandro Garganico.

Le nomine rappresentano una prima risposta alle istanze dei lavoratori che si erano mobilitati con uno sciopero il 26 marzo e delle sigle sindacali che rivendicavano da mesi l’assenza dell’organo decisorio in capo alla società controllata dalla Regione. Situazione che aveva portato al mancato rinnovo dei contratti di due figure tecniche importanti per l’organizzazione. Ma allo stesso tempo la mossa della Regione non chiarisce ancora quali siano i programmi di rilancio per una realtà potenzialmente strategica per la sua macchina amministrativa, che potrebbe contare sulle competenze tecniche di rilievo in grado di innovare il funzionamento dell’ente e organizzarne forniture e direzione.

Piccinni, tra i tanti incarichi di rilievo, ha lavorato nell'ufficio del segretario generale della Presidenza del Consiglio e nel giugno 2011 aveva assunto l’incarico di direttrice dell’ufficio del Personale e della Formazione del Provveditorato Regionale di Bari. “La buona notizia - spiega Franco Busto, segretario regionale Uil -  è che dopo cinque mesi InnovaPuglia ha finalmente un consiglio di amministrazione. Oggi avevamo cominciato la riunione con la task force regionale del Lavoro sulla situazione ricevendo la proposta di aggiornarci nei prossimi giorni, in considerazione della prossima nomina del nuovo Cda prevista già nel pomeriggio, come è avvenuto, in Giunta. Avremmo potuto già confrontarci sui nomi e invece ora dovremo aspettare la prossima convocazione di un incontro che spero avvenga al più presto”. Busto critica la modalità con la quale ha agito la Regione ma nel frattempo spera che questa sia davvero la svolta per il futuro della società. “L'unica cosa che ci consola - conclude Busto – è che adesso avremo qualcuno con cui parlare. Ma sia chiaro: non faremo sconti a nessuno. Se la mobilitazione è stato l'unico modo per costringere la Regione Puglia ad accelerare sulla nomina del Cda, vuol dire che sarà mobilitazione quotidiana fino a quando non arriveranno le risposte che attendiamo".

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