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Nel parco a Japigia una targa ricorda Fiorino, il cane che attraversò l'Italia per tornare dal suo padrone a Bari

Inaugurata l'area di sgambamento nel giardino Annoscia, in via Suglia, intitolata al cagnolino che, nel 1954, percorse 700 chilometri per tornare da Bologna a Bari, dopo che il suo padrone, per necessità economiche, lo aveva ceduto a un camionista

"Un piccolo cane che attraversò l'Italia per fare ritorno dal suo padrone barese, guidato da una bussola che si chiamava 'Amore'": è questa la storia di Fiorino, e a raccontarla, da oggi, c'è anche una targa posizionata nel parco 'Annoscia' di via Suglia, al quartiere Japigia. 

L'area di sgambamento cani inaugurata oggi nel giardino, infatti, su decisione del Municipio I è stata dedicata al cagnolino barese famoso per aver percorso 700 chilometri, nel 1954, con il solo obiettivo di tornare a Bari dal suo padrone che lo aveva venduto a un camionista di Bologna per necessità economiche. A Fiorino era già dedicata una targa posizionata nel Murattiano, tra via Andrea da Bari e corso Vittorio Emanuele, che però a gennaio scorso è scomparsa, forse rubata. Da oggi, però, la memoria della vera e propria impresa compiuta da Fiorino è tornata a vivere grazie alla targa posizionata in via Suglia.

"Con gli ultimi 770 mq appena realizzati - spiega il presidente del Municipio I Leonetti - il parco Annoscia nel quartiere di Japigia, potrà vantare 5346mq di area dedicate esclusivamente ai nostri amici a quattro zampe. L’area è al suo interno suddivisa in 3 zone distinte, tutte appositamente recintate e munite di cancelletto e fontanella. Abbiamo pensato anche ai padroni: queste aree sono munite di panchine utili a socializzare, mentre i nostri cani si divertiranno nella massima libertà". "Questo intervento  - commenta ancora Leonetti - rappresenta una delle prime opere pubbliche del Municipio I realizzate nell’ottica della politica partecipata. Ricordo, quando alcuni anni fa, cittadini attivi denunciavano l’abbandono e il degrado di quell’area dove vigevano l’indifferenza e la completa assenza di senso civico. Oggi, grazie all’utilizzo partecipato dei fondi per l’arredo urbano del nostro territorio, è stato realizzata un bellissimo campo da basket e questa meravigliosa area per lo sgambamento dei cani. Sono certo che questo spazio diventerà un centro di aggregazione molto frequentato, dove sarà un piacere praticare sport nel verde. Pertanto mi auguro che i cittadini sappiano rispettarlo e prendersene cura". 

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